Vescovo di Caltagirone a ospiti REMS: “Ogni anno ricevo da voi un dono che mi rivela preziosi tratti di umanità”

  • di Redazione Il Solidale
  • 14 dic 2021
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Vescovo di Caltagirone a ospiti REMS: “Ogni anno ricevo da voi un dono che mi rivela preziosi tratti di umanità”
(Salvo Cona) CALTAGIRONE. «Anche quest’anno ho avuto la gioia di poter incontrare gli ospiti della REMS. È un momento al quale tengo molto. Ogni anno ricevo da loro un dono che mi rivela preziosi tratti di umanità comunicati con immediatezza e con il desiderio di vita e di libertà. Voglio pertanto augurare a tutti di vivere il Natale accorciando sempre, e a tutti i livelli, i rapporti in modo tale da riscoprire quel calore che non dobbiamo mai perdere e che questa festa ci invita a vivere sempre con più convinzione e profondità». Lo ha detto mons. Calogero Peri, vescovo di Caltagirone, incontrando gli ospiti e gli operatori della REMS (Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza), diretta da Salvatore Aprile, in occasione delle prossime festività del Santo Natale.
Presente per l’occasione il direttore amministrativo dell’Asp di Catania, Giuseppe Di Bella, che ha portato i saluti del manager Maurizio Lanza.
Il pastore della Chiesa calatina, dopo avere presieduto la Liturgia Eucaristica presso la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, della Frazione di Santo Pietro, alla quale hanno partecipato gli ospiti e gli operatori della REMS, ha incontrato gli operatori del nuovo Centro Alzheimer di Caltagirone, diretto da Mario Santagati, responsabile dell’UOS Psicogeriatria.
Il Centro, che si aggiunge all’ambulatorio di Alzheimer dell’Ospedale “Gravina”, sarà allocato nei locali siti al piano terra dell’edificio centrale dell’Ospedale di Santo Pietro e sarà operativo a partire dalla prima settimana di gennaio del nuovo anno. Qui verranno erogate prestazioni sanitarie e servizi di riabilitazione individuale o di gruppo a favore di utenti d’età pari o superiore ai 65 anni, con disturbi cognitivi o con patologie psichiatriche. Questo nuovo Servizio punta a divenire riferimento specialistico per un ampio bacino d’utenza, anche al di là del Calatino.
Mons. Peri ha anche incontrato gli operatori e i pazienti ricoverati presso l’UOC di Medicina Fisica e Riabilitativa di Santo Pietro, diretta da Chiara Castronuovo.
Intervenuti il direttore del Dipartimento di Salute Mentale (DSM), Carmelo Florio, e il direttore dell’UOC Coordinamento Staff, Daniela Castronovo.
«Desidero ringraziare mons. Peri che ogni anno ci fa dono della sua presenza in questa nostra struttura -ha detto Di Bella-. Le sue parole ci invitano a guardare le cose da un punto di vista diverso, aiutandoci a riscoprire la ricchezza e la bellezza di cui ciascuno è portatore, pur nella drammatica realtà delle esperienze di vita. Tutto questo assume particolare valore nel contesto della REMS nella quale al lavoro qualificato degli operatori si aggiunge una straordinaria esperienza umana di rinascita e di carità».
«Il Vescovo è sempre un ospite molto atteso -ha detto Salvatore Aprile, responsabile dell’UOS REMS-. La nostra comunità lo accoglie con gratitudine e affetto. Lo ringraziamo per l’attenzione e la sensibilità pastorale che ci riserva. La sua testimonianza, ogni anno, è un forte appello all’integrazione e al superamento di stigmi e pregiudizi».