La “Spremisalute”, brevettata da Paola Nicolosi, imprenditrice di Raddusa, coordinatrice di “Fare Ambiente" in provincia di Catania

  • di Redazione Il Solidale
  • 27 gen 2022
  • LAVORO

La “Spremisalute”,  brevettata da Paola Nicolosi, imprenditrice di Raddusa, coordinatrice di “Fare Ambiente" in provincia di Catania

(Francesco Grassia) RADDUSA. E’ ormai noto a tutti che il succo del melograno rappresenta un alimento funzionale in grado di favorire il mantenimento di un ottimo stato di salute generale. Tale proprietà è dovuta alla presenza di una grande varietà di composti bioattivi che caratterizzano questo frutto. In particolare il succo del melograno possiede un forte potere antiossidante che risulta maggiore rispetto a quello degli altri succhi di frutta naturali come quelli dell’arancia, del pompelmo, dell’uva e del mirtilio. Per avere un maggiore effetto però, recita la letteratura scientifica, la premitura del frutto dovrà avvenire con l’uso di attrezzature di alto profilo tecnologico in grado di mantenerne inalterate le proprietà. Il prototipo ideale per esercitare la premitura del melograno è rappresentato dalla macchinetta detta “Spremisalute”, unica al mondo che vanta l’esclusività industriale e che, nel 2019, ha ottenuto il premio PID . Essa preme, come il melograno, anche le altre varietà di frutta, completamente a freddo mantenendo il 100% delle proprietà nutritive. La macchinetta “Spremisalute”, ormai conosciuta in tutto il mondo, è stata brevettata alcuni anni fa dalla dott.ssa Paola Nicolosi, nota imprenditrice siciliana di Raddusa, coordinatrice dell’Associazione “Fare Ambiente” per la provincia di Catania. “Per inventare tale macchinetta – ha detto la dott.ssa Nicolosi – ho iniziato le ricerche nel 2015, insieme all’amico Francesco Conti con cui ho fondato la società “Dino Bio”, ma soltanto nel 2017 ho potuto brevettarla in Italia con estensione internazionale. Oltre alla melagrana la macchinetta serve a spremere pure il pompelmo, il limone, l’arancia e l’ananas ed ha la caratteristica peculiare di conservare il 100% delle proprietà nutrizionali del frutto perché la spremuta avviene rigidamente a freddo”. All’interno della Associazione “Fare Ambiente” poi la dott.ssa Paola Nicolosi è impegnata nell’organizzazione di eventi e conferenze varie i cui temi riguardano sempre la promozione e la divulgazione della necessità di prevenire la salute e vengono trattati da medici e da figure professionali competenti. “Siccome la prevenzione parte dalla natura – continua la dott.ssa Nicolosi – possiamo affermare che la natura è il migliore rimedio per prevenire le malattie. Sono poche le persone, per esempio, che sono a conoscenza che il succo del melograno è un vero e proprio concentrato di vitamine, minerali e antiossidanti. Le comunità scientifiche, in questi ultimi anni, hanno focalizzato la loro attenzione sui benefici del succo di melograno e, dopo vari studi, sono riusciti a dimostrare che questo prodotto, grazie ai numerosi componenti nutrienti come la vitamina C, il ferro, il magnesio, il sodio, il manganese, il rame e lo zinco, possiede la caratteristica di rinforzare il sistema immunitario. Per questa particolare caratteristica i medici invitano le persone a consumare il succo di melograno, soprattutto nel periodo invernale per evitare di ammalarsi di influenza e di altri malanni tipici della stagione fredda. Inoltre, affermano gli specialisti, oltre a prevenire la comparsa dell’influenza, il succo di melograno favorisce l’intero sistema circolatorio, previene l’arteriosclerosi e ritarda la progressione di alcuni tumori come quelli della prostata, del colon e del seno. In definitiva si può affermare, senza tema di smentita, che il succo del melograno si presenta come un vero e proprio vaccino naturale”. Nella foto la dott.ssa Paola Nicolosi con la macchinetta “Spremisalute”.