Un giorno di "normalità" sulla nave Maestrale

  • di Redazione Il Solidale
  • 21 nov 2015
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Un giorno di "normalità" sulla nave Maestrale

Catania. Vivere la “normalità” attraverso una esperienza indimenticabile: giovedì un gruppo di ragazzi disabili ha avuto modo di vistare la Nave Maestrale della Marina Militare italiana. I giovani, assistiti dalla sede di Viagrande del Consorzio Siciliano di Riabilitazione sono saliti a bordo per essere “scortati” dai marinai alla scoperta dei segreti di una delle più note fregate italiane, in questi giorni attraccata al porto di Catania prima di essere posta in disarmo.
Sei i ragazzi in carrozzina, tutti appartenenti al settore residenziale del Csr etneo, accompagnati dagli operatori e dalle assistenti sociali che sono andati al porto per ammirare la nave che tra oggi compirà l’ultimo viaggio prima della dismissione. I ragazzi hanno potuto scoprire le particolarità della unità navale di base a La Spezia, costruita nei cantieri di Riva Trigoso (Genova) nel 1978 e varata il 2 febbraio del 1981. I giovani, hanno potuto apprendere delle missioni e delle operazioni nelle quali la “Maestrale” è stata impiegata dal 7 marzo 1982, data della sua entrata in servizio.
Molto intenso ed apprezzato, inoltre, è stato l'incontro con l'Ammiraglio Ispettore Enrico Mascia, capo del Corpo sanitario e dell'Ispettorato di Sanità della Marina Militare italiana, il quale ha accolto ed incontrato i giovani ospite ed ai quali non ha negato un una foto ricordo. Alfonso Magno