10 febbraio, “Giornata del Ricordo”, in memoria delle vittime delle Foibe: oggi, alle 15.30, al Monumento ai Caduti di Caltagirone

  • di Redazione Il Solidale
  • 10 feb 2022
  • EVENTI

10 febbraio, “Giornata del Ricordo”, in memoria delle vittime delle Foibe: oggi, alle 15.30, al Monumento ai Caduti di Caltagirone

(Salvo Cona) CALTAGIRONE. Giovedì 10 febbraio, alle 15,30, al Monumento ai Caduti, in via Roma, su iniziativa della Società calatina di storia patria e cultura (presidente Alfio Caruso) con il patrocinio del Comune di Caltagirone, in occasione della “Giornata del Ricordo”, in memoria delle vittime della Foibe, sarà deposta una corona di fiori.
La situazione pandemica impedisce, pure quest’anno, il consueto coinvolgimento di scuole (invitati i soli dirigenti) e associazioni, ma i promotori hanno comunque voluto onorare l’appuntamento.
Si tratta di una giornata istituita con legge il 30 marzo 2004 e inserita nel 2005 nel calendario delle celebrazioni della Repubblica italiana per conservare e rinnovare il ricordo della tragedia di oltre ventimila italiani torturati e gettati nelle “Foibe” e dell’esodo dalle loro terre di istriani, fiumani e dalmati alla fine della II Guerra mondiale. Saranno presenti il sindaco Fabio Roccuzzo con la Giunta municipale e il presidente del Consiglio comunale, Francesco Incarbone.  
“La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale 'Giorno del ricordo' al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale. Nella giornata di cui al comma 1 sono previste iniziative per diffondere la conoscenza dei tragici eventi presso i giovani delle scuole di ogni ordine e grado. È altresì' favorita, da parte di istituzioni ed enti, la realizzazione di studi, convegni, incontri e dibattiti in modo da conservare la memoria di quelle vicende. Tali iniziative sono, inoltre, volte a valorizzare il patrimonio culturale, storico, letterario e artistico degli italiani dell'Istria, di Fiume e delle coste dalmate, in particolare ponendo in rilievo il contributo degli stessi, negli anni trascorsi e negli anni presenti, allo sviluppo sociale e culturale del territorio della costa nord-orientale adriatica ed altresì a preservare le tradizioni delle comunità istriano-dalmate residenti nel territorio nazionale e all'estero" (Articolo 1, Legge 92 del 30 marzo 2004)."