(Salvo Cona) CALTAGIRONE. “Fame e sete di giustizia nell’uomo di oggi e nella società: il Beato Rosario Livatino” è il tema del convegno che, su iniziativa del Serra Club e della Fidapa di Caltagirone col patrocinio del Comune e della Diocesi, si terrà giovedì 17 febbraio, alle 17,30, nel salone di rappresentanza “Mario Scelba” del municipio.
Introduzione e saluti del presidente del Serra Club calatino, Mario Amore, della presidente della locale Fidapa Enza Randazzini e del sindaco Fabio Roccuzzo. Relazione del docente al liceo scientifico “Ettore Majorana”, Marco Pappalardo, autore del libro “Non chiamatelo ragazzino”, incentrato sul giovane magistrato di Canicatti, Rosario Livatino, assassinato dalla mafia il 21 settembre 1990. Il messaggio dello scrittore è che si può vivere fin da ragazzi un'esistenza piena, ricca di speranza e interesse per il bene di tutti! Rosario diventa modello, oggi, di una vita semplice ma intensa, di una dedizione al lavoro interpretato in modo coerente, di una fede profonda e concreta e di un saldo senso civico e del dovere, anche nella lotta quotidiana contro poteri forti come la mafia.
Seguirà il dibattito. Conclusioni affidate al vescovo Calogero Peri. I lavori saranno moderati dal governatore eletto del Serra Club, Distretto Sicilia – Calabria, Gaetano Cammarata.