Due neomaggiorenni del SAI – Progetto 'Vizzini MSNA', gestita dalle Coop. sociali 'Opera Prossima' e 'San Francesco', stanno partecipando ai Tirocini formativi del Progetto “Percorsi 4” da Anpal Servizi S.P.A.

  • di Redazione Il Solidale
  • 18 feb 2022
  • SOCIALE

Due neomaggiorenni del SAI – Progetto 'Vizzini MSNA', gestita dalle Coop. sociali 'Opera Prossima' e 'San Francesco', stanno partecipando ai Tirocini formativi del Progetto “Percorsi 4” da Anpal Servizi S.P.A.

(Salvo Cona) MINEO. Due maggiorenni, ospiti della struttura di accoglienza SAI – Progetto 'Vizzini MSNA', coordinato da Mariella Simili e gestita dalla cooperative sociali 'Opera Prossima' e 'San Francesco', hanno iniziato lunedì 14 febbraio i Tirocini formativi promossi nell’ambito del Progetto PERCORSI 4 (Percorsi per la formazione, il lavoro e l’integrazione dei giovani migranti) promosso da ANPAL Servizi S.p.A. quale soggetto attuatore dell’intervento. I tirocini si concluderanno il 13 agosto 2022.
I due volenterosi ‘tirocinanti’ sono Md Saidul Islame e Matubber Sahalom, entrambi bengalesi e neomaggiorenni: il primo svolge la formazione presso il mobilificio (costruzione mobili e cucine artigianali) 'Palermo Style' di Mineo e il secondo lo svolge come imbianchino presso la Cooperativa 'Impresa ed integrazione' di Mineo.
I beneficiari che  partecipano a pieno titolo a questi “percorsi integrati di inclusione sociale e lavorativa” sono i Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA), ivi compresi i richiedenti e i titolari di protezione internazionale, in fase di transizione verso l’età adulta e giovani migranti che hanno fatto ingresso in Italia come minori stranieri non accompagnati, che siano in stato di disoccupazione o inoccupazione. E lo scopo del Progetto PERCORSI 4  è quello di favorire, attraverso percorsi di politica attiva costituiti da “pacchetti integrati” di servizi, l’accompagnamento di questi minori stranieri non accompagnati e di giovani migranti nel passaggio dall’ambiente protetto in cui sono stati accolti, alla piena autonomia ed integrazione nelle comunità locali in cui si candidano a vivere. Non a caso, le attività che sono messe in atto per favorire l’inserimento socio – lavorativo del destinatario hanno l’obiettivo di esplorare l’esperienza di vita del soggetto per costruire un piano di azione personalizzato per l’inserimento nel mercato del lavoro, confrontando il profilo del destinatario con i profili professionali esistenti, valorizzando i punti di forza maggiormente spendibili ai fini di una futura esperienza formativa e lavorativa.
Mariella Simili, che coordina la struttura di accoglienza SAI – Progetto 'Vizzini MSNA' gestita dalla cooperative sociali 'Opera Prossima' e 'San Francesco' dichiara: “Sono soddisfatta perché abbiamo dato la possibilità a questi nostri ragazzi di intraprendere una esperienza di formazione che gli permetterà di poter approdare meglio nel mondo del lavoro, formati e competenti”.
Anche Md Saidul Islame (nella foto) e Matubber Sahalom sono entusiasti di partecipare a questi tirocini, che in questi giorni li hanno impegnati e resi consapevoli di essere coinvolti in prima persona nella costruzione del loro futuro, così come si evince dalle loro parole: “Lunedì abbiamo iniziato questo cammino formativo. In questi giorni abbiamo capito l’importanza che rivestono questi tirocini. Ringraziamo chi ci ha permesso di fare tutto ciò”.