Accoglienza dei migranti a Palermo: più formazione per una migliore assistenza
- di Redazione Il Solidale
- 21 feb 2022
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(Redazione) PALERMO. La Prefettura di Palermo ha comuicato che il 18 febbraio è partito, con il primo incontro ,il corso di formazione sull'assistenza e riabilitazione di persone migranti sopravvissute a tortura e violenza intenzionale, ideato dalla stessa prefettura palermitana con la collaborazione dell'azienda sanitaria provinciale e Medici senza Frontiere.
Il corso è rivolto ai responsabili dei Centri di Accoglienza Straordinaria, ma anche ai medici, agli psicologi, ai mediatori linguistico-culturale. L’obiettivo specifico del progetto promosso dalla prefettura è, infatti, garantire la formazione continua degli operatori che lavorano nei Centri di Accoglienza Straordinaria.
Grazie alle nuove convenzioni tra prefettura e Centri di accoglienza della provincia di Palermo, oltre all’attivazione del sostegno psico-sociale in base alle specifiche esigenze della persona, saranno assicurati gli interventi di primo soccorso finalizzati anche all'accertamento di patologie che richiedono misure di isolamento o visite specialistiche o percorsi diagnostici e terapeutici presso le strutture sanitarie pubbliche.
Il percorso formativo sperimentale di 13 ore intende fornire strumenti concreti per intervenire in tutti quei casi in cui si abbia il sentore o la certezza che un ospite sia vittima di violenza intenzionale e di tortura. Accanto ad una parte frontale, è prevista una parte di attività da realizzare attraverso role playing esperienziali, simulazioni e lo studio di casi reali.