(Redazione) ENNA. Si è svolta nel pomeriggio di ieri, martedì 22 febbraio, presso la prefettura di Enna la cerimonia di consegna delle chiavi di un bene sottratto alla criminalità organizzata e restituito alla collettività per fini sociali.
Oltre al prefetto di Enna Matilde Pirrera alla cerimonia hanno partecipato il dirigente dell’ANBSC Massimo Nicolò, il Commissario straordinario del libero consorzio comunale di Enna, il sindaco del Comune di Assoro, i vertici delle Forze dell’ordine e il rappresentante dell’Associazione Libera della Provincia di Enna.
Si tratta di immobili e appezzamenti di terreno sottratti, nel comune di Assoro, a un soggetto dedito a attività illecite all’interno di un’associazione di stampo mafioso. In particolare, uno degli immobili, attraverso un progetto elaborato dall’amministrazione locale nell’ambito delle risorse stanziate con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, sarà adibito a centro servizi per la collettività.
Nella circostanza, il prefetto ha voluto sottolineare l’importanza dell’attività svolta dall’Agenzia Nazionale per i Beni Sequestrati e Confiscati, finalizzata alla destinazione del bene sottratto all’organizzazione criminosa e al ripristino della legalità percepibile, ovverosia di una legalità che sia direttamente percepita dal singolo membro della collettività.