A Napoli lo “sportello di solidarietà” della FAI contro racket e usura

  • di Redazione Il Solidale
  • 23 feb 2022
  • Rione Sanità 2.0

A Napoli lo “sportello di solidarietà” della FAI contro racket e usura

(Redazione) NAPOLI. È stato presentato il 18 febbraio in prefettura lo “sportello di solidarietà” gestito dalla Federazione delle associazioni antiracket e antiusura italiane (FAI) finalizzato ad offrire un servizio gratuito in aiuto delle vittime di reati di estorsione e usura con assistenza psicologica, commerciale e legale che si affianca alle misure previste dalla norma a sostegno degli operatori economici.
La crisi pandemica – si legge nella nota della prefettura di Napoli - ha acuito la necessità di una risposta concreta ai fenomeni di racket e usura, metodi mafiosi che quotidianamente colpiscono l'economia e mortificano la vita degli operatori economici. Molto spesso, purtroppo, il sostegno economico, previsto dalla normativa vigente, non è sufficiente a favorire il pieno recupero dell'azienda o il reinserimento della vittima nell'attività legale, ed è per questo motivo che lo "Sportello di Solidarietà" può rappresentare una decisiva risposta a favore dei bisogni delle vittime, mettendo loro a disposizione gratuitamente il tipo di assistenza di cui necessitano.
Molti i relatori intervenuti per raccontare il progetto realizzato con i fondi del Pon legalità 2014-2020: oltre al prefetto di Napoli Claudio Palomba, il commissario straordinario del governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura Giovanna Cagliostro, l’assessore regionale Mario Morcone, e il sindaco Gaetano Manfredi con l’assessore del comune di Napoli Antonio De Jesu.
Il funzionamento dello sportello è stato illustrato dal presidente nazionale FAI Luigi Ferrucci insieme ad alcuni esponenti della Federazione Antiracket e Antiusura.