Beni confiscati: il bando dell’Agenzia “parziale” e beffardo
- di Redazione Il Solidale
- 25 feb 2022
- CRONACA
(Redazione) 'Beni confiscati: il bando dell’Agenzia “parziale” e beffardo'. E' questo il titolo con cui Fondazioneconilsud.it ha pubblicato il 24 febbraio un articolo in cui si legge:
"Pubblichiamo la nuova nota del “Gruppo di lavoro permanente sui beni confiscati”* relativa al bando promosso dall’Agenzia per la coesione territoriale:
Come volevasi dimostrare… Il bando sui beni confiscati oltre ad essere “parziale” è anche beffardo.
Come confermato da una apposita FAQ dell’Agenzia, il Comune proprietario del bene che presenta il progetto, magari pure con l’aiuto dell’associazione concessionaria, qualora dovesse essere ammesso ai finanziamenti, dovrebbe procedere alla revoca della concessione.
Che il Bando sui beni confiscati pubblicato dall’Agenzia per la coesione territoriale, con scadenza il prossimo 28 febbraio, fosse una opportunità persa per un vero coinvolgimento del Terzo Settore lo avevamo capito subito e lo abbiamo scritto. E lo ribadiamo: si tratta di un bando “parziale” perché ha come unici interlocutori i Comuni e perché si limita a finanziare gli interventi di ristrutturazione..." … - così come pubblicato il 24 febbraio 2022 da fondazioneconilsud.it (fonte notizia)
*Lo scorso maggio la Fondazione CON IL SUD, da anni impegnata a sostenere la valorizzazione dei beni confiscati nelle regioni meridionali, ha deciso di costituire un “Gruppo di lavoro permanente” sul tema, cui partecipano l’Acri e il Forum Terzo Settore. Il Gruppo, coordinato da Luigi Lochi, ha lo scopo di seguire con continuità e con i necessari approfondimenti le questioni concernenti il sistema di valorizzazione e gestione dei beni.