E' stato un "Carnevale di speranza" per le beneficiarie, i loro bimbi e lo staff del SAI "Vizzini Ordinari" di Grammichele
- di Redazione Il Solidale
- 25 feb 2022
- SOCIALE
(Salvo Cona) GRAMMICHELE. E’ stato un “Carnevale di speranza” quello vissuto il 24 febbraio dalle beneficiarie ospiti presso la struttura di accoglienza SAI “Vizzini Ordinari” di Grammichele, coordinata da Concita Musumeci, e gestita dalle cooperative sociali “Opera Prossima” e “San Francesco”.
All’iniziativa ha preso parte tutto lo staff che vi lavora e vi opera quotidianamente con impegno e solerzia, compresa l’insegnante di Alfabetizzazione di Lingua italiana, Sandra Manzella, la quale spiega il perché di questa lodevole iniziativa: “Nonostante le situazioni particolari che stiamo vivendo, nonostante il mondo si trovi in subbuglio, nonostante sembra perdere di vista la speranza di un mondo migliore, noi non dobbiamo dimenticare di continuare a regalare sorrisi, in particolare ai bambini che hanno tutto il diritto di vivere la gioia, di respirare la speranza e la pace manifestate ogni giorno con le nostre ospiti e le loro famiglie, già provate da quelle situazioni difficili che cercano di lasciarsi alle spalle. E attraverso giornate come queste facciamo in modo che l'allegria ci stringa in un unico abbraccio. Non a caso abbiamo organizzato questo pomeriggio di festa -prosegue l’insegnante Sandra Manzella- per condividere un pò di bellezza , grazie anche alla fattiva collaborazione e presenza dell'Associazione ‘Triskele’ di Grammichele che promuove la solidarietà in tutte le sue forme. In occasione di questo ‘Carnevale di speranza’ i nostri bambini vestiti in maschera hanno giocato insieme a noi e alle loro mamme che hanno portato vivacità vestendo i tessuti e i colori delle loro culture. Divertente e creativo è stato il momento in cui, con i volontari dell'associazione Triskele, abbiamo realizzato le ‘chiacchiere’, dolce tipico di carnevale del nostro territorio. Mangiarli e gustarli tra i sorrisi è stato molto piacevole. Coriandoli e musica -conclude Sandra Manzella- hanno incorniciato il nostro pomeriggio di Carnevale”.