(Salvo Cona) VIZZINI. I giovani beneficiari della struttura di accoglienza progetto SAI “Vizzini MSNA” -coordinata dalla dottoressa Mariella Simili e gestita dalle cooperative sociali “Opera Prossima” e “San Francesco”- si sono occupati con grande entusiasmo di dipingere alcune panchine che si trovano nella centralissima piazza Umberto I di Vizzini. Ciò è avvenuto grazie anche alla disponibilità e alla sensibilità dell’assessore alle Pari Opportunità del Comune di Vizzini, Maria Rosa Biondo, che in collaborazione con il progetto SHUBH della Cgil, ha fatto in modo che venisse ripristinata la panchina già oggetto di pitturazione, realizzata il 25 novembre scorso in occasione della “Giornata contro la violenza sulle donne”.
Contestualmente, i beneficiari hanno realizzato pure la “Endopank”, panchina che verrà inaugurata in occasione della “Giornata internazionale della Donna”, il prossimo martedì, 8 marzo, alle ore 10, in piazza Umberto I di Vizzini. L’iniziativa –realizzata grazie alla collaborazione dell’Associazione “La voce di una è la voce di tutte” (ODV), del SAI “Vizzini MSNA” e SAI “Vizzini Ordinari”, ma anche delle "Rete Civica della Salute"- ha lo scopo di sensibilizzare la popolazione per la prevenzione dell’endometriosi che colpisce tre milioni di donne in Italia. I beneficiari del SAI ci saranno per donare una mimosa alle donne presenti.
Dunque anche a Vizzini ci sarà  una panchina “gialla”, come in ogni altra città, per attirare l’attenzione e  la curiosità nel sapere il motivo della colorazione di giallo delle Endopank (e magari la loro collocazione nei pressi delle scuole), al fine di avvicinare soprattutto le nuove generazioni e poter informare, aiutare le adolescenti di oggi che saranno le donne di domani ad ottenere una diagnosi precoce per evitare danni permanenti ed invalidanti, conseguenze delle diagnosi tardive.
In occasione dell’inaugurazione dell’Endopank interverranno: Vito Saverio Cortese (sindaco di Vizzini), Maria Rosa Biondo (assessore comunale ai Servizi sociali di Vizzini), Francesco d’Amico (responsabile del Progetto SHUBH Caltagirone), Gabriella Gianformaggio (Segretaria CGIL Caltagirone), Nunzio Drago (segretario generale CGIL Caltagirone), Sebastiano Cucuzza (direttore INCA CGIL Caltagirone), Tina Bizzini (presidente AUSER Caltagirone), Denise Maria Murgo (Tutor referente dell’Associazione), Giusi Milazzo (segretaria regionale SUNIA), Fausto Melluso (Responsabile Politiche migratorie ARCI Sicilia), Giorgio Scirpa (presidente AUSER Sicilia), Elvira Morana (responsabile Politiche di Genere CGIL Sicilia), Giuseppe La Loggia (Coordinatore regionale INCA CGIL Sicilia).
Sempre i volenterosi beneficiari hanno dipinto un’altra panchina, ma con i colori della bandiera dell’Ucrania per manifestare la solidarietà verso la popolazione ucraina in fuga dalla follia di questa guerra, quale atto criminale e barbarico, nella speranza che si trovi presto un compromesso che permetta di interrompere questo dramma e di affrontare per via pacifica i gravi problemi che l’hanno reso possibile, ponendo fine all’uso delle armi che sparano e distruggono, producono morti e odi.