Acireale: costituito l'Organismo di composizione della crisi "Tutela degli Onesti"

  • di Redazione Il Solidale
  • 24 nov 2015
  • CRONACA

Acireale: costituito l'Organismo di composizione della crisi "Tutela degli Onesti"

Acireale. Il Ministero della Giustizia con provvedimento del 16/11/2015 ha iscritto nell’apposito registro, costituito ai sensi della Legge 3 2012, l’Organismo di Composizione della Crisi, "La Tutela degli Onesti”, costituito dal Comune di Acireale.
Acireale è il primo Comune italiano a dotarsi di un OCC riconosciuto dal Ministero, che potrà far da tramite tra le famiglie, gli imprenditori, i commercianti, i cittadini in difficoltà e il Tribunale di Catania.
Il riconoscimento dell'OCC del Comune di Acireale "La Tutela degli Onesti" arriva a pochi mesi dalla convenzione con l’Associazione "I Diritti del Debitore", portavoce della legge 3 del 27/01/2012, che prescrive che ogni cittadino, anche se gravato da debiti e interessi, deve continuare a mantenere un tenore di vita dignitoso.
L’organizzazione del servizio di gestione della crisi da sovraindebitamento è stata presentata stamattina alla stampa al Palazzo del Turismo di Acireale, dal sindaco Roberto Barbagallo, dal referente de "La Tutela degli Onesti" Salvatore Alessandro.
«Il Comune di Acireale ha creato il primo OCC italiano che fa riferimento a un ente pubblico, ed è capofila di altri 16 comuni che come noi hanno voluto che la legge 3 del 2012 trovasse concreta applicazione per sostenere il sacrosanto diritto dei cittadini e delle aziende, che si sono indebitate negli anni, di avere un tenore di vita dignitoso. L’eccessiva esposizione ai debiti ha effetti devastanti sulla società, si diventa fragili rispetto alle ludopatie all’usura e abbiamo sentito il dovere di dare una risposta. La Tutela degli Onesti sarà allocato negli Uffici comunali di Acireale, lavoreremo in collaborazione con gli altri Comuni e tutti i cittadini in difficoltà non dovranno avere remore a chiedere l’aiuto dei professionisti per potranno trovare la soluzione migliore», ha annunciato il sindaco Roberto Barbagallo.
«Per la prima volta c’è la concreta possibilità di abbattere il debito, bloccare gli interessi, cristallizzare il debito e allungare la rateizzazione, fino a ridurre il totale delle rate e a ridare dignità attraverso il reddito alle famiglie,- spiega il Referente dell‘Organismo del Comune di Acireale, Salvatore Alessandro-. Avremo uno sportello negli uffici del Comune di Acireale, che avrà la medesima competenza territoriale del Tribunale di Catania. Ci saranno degli impiegati comunali e dei professionisti che raccoglieranno la documentazione e prepareranno il piano di ristrutturazione del debito, che prevede abbattimenti e allungamenti fino a rendere compatibili con il reddito delle famiglie e il reddito prodotto dalle aziende. Il piano verrà sottoposto al Tribunale di Catania e il giudice deciderà se omologarlo».
In conferenza stampa sono intervenuti il deputato nazionale Giuseppe Berretta e il deputato regionale Nicola D’Agostino, che hanno sostenuto politicamente l’iter del riconoscimento al Ministero di Giustizia.
Erano presenti i sindaci e i rappresentanti dei Comuni aderenti, (Aci Bonaccorsi, Aci S. Antonio, Biancavilla, Bronte, Calatabiano, Maletto, Mascali, Misterbianco, Paternò, Pedara, San Giovanni La Punta, San Pietro Clarenza, Santa Maria di Licodia, Santa Venerina e Valverde), e i Gestori della Crisi, sedici professionisti che avranno l’incarico di asseverare i Piani di Ristrutturazione del Debito, che l’Organismo presenterà al Tribunale di Catania per conto delle famiglie e delle imprese in stato di sovraindebitamento.
«Grazie a tutti i sindaci che hanno aderito a questa iniziativa. L’OCC è il modo concreto per dare risposte reali a un bisogno avvertito come grave, uno strumento agile che mette in moto professionalità e che va sperimentato, sul quale noi stiamo scommettendo molto per la gestione del sovraindebitamento, ma anche per l'insolvenza», ha dichiarato Giuseppe Berretta.
«Questo riconoscimento è una grande soddisfazione per il Comune di Acireale e per tutti i Comuni aderenti. E’ una grande risposta politica ai drammi quotidiani, che sono intorno a noi. Non siamo di fronte a un primato, ma ad un esempio che può costituire il tracciato anche per altri enti locali. E’ una grande responsabilità, considerate la congiuntura economica e la crisi profonda che tante famiglie e tante aziende si trovano ad affrontare. Da oggi ad Acireale esiste lo strumento concreto che ci consentirà di aiutarle», ha dichiarato Nicola D’Agostino.