(Salvo Cona) MINEO. Si è tenuta oggi pomeriggio, 31 dicembre, l'attesa premiazione dei vincitori dell'avvincente 'Torneo di calcio balilla' promosso nell'ambito delle attività svolte dal Progetto SAI VIzzini MSNA di Mineo che, in collaborazione della locale Associazione "'Juventus Club', hanno reso possibile la realizzazione di tale iniziativa. Il torneo ha avuto inizio  lo scorso 15 dicembre e si è concluso proprio ieri, giovedì 30 dicembre 2021. La premiazione, invece, ha avuto luogo oggi pomeiggio, presso la sala "don Rosario Pepe" di Mineo, alla presenza tra gli altri di Alberto Spitale che presiede la Cooperativa 'San Francesco' s.c.s. e Mariella Simili che coordina la struttura di accoglienza SAI "Vizzini MSNA" di Mineo, gestite dalle coperative sociali "Opera Prossima' e 'San Francesco'.
Alberto Spitale ha espresso la propria "soddisfazione perchè questo torneo di "biliardino si è concluso con grande soddisfazione dei partecipanti e degli organizzatori. Competizione nel segno del rispetto, divertimento ed allegria, con note di sano sport e aggregazione. Il nostro SAI ha vissuto momenti di entusiasmo. A vincere è stata l’amicizia, quella che ha messo insieme le squadre, quella che ha animato gli organizzatori nel realizzare questo torneo. Il calcio balilla risulta essere il più popolare intrattenimento ludico e sportivo che coinvolge nel mdo milioni di appassionati di tutte le età".
"L’obiettivo prioritario dell’iniziativa -sostiene la dottoressa Simili- è stato quello di potenziare occasioni di inclusione sociale, in un contesto emozionante di divertimento, pratica sportiva e sana competizione, promuovendo sia il valore aggiunto dell’incontro con l’altro sia la consapevolezza che le diversità di ogni genere non costituiscono un limite, bensì una fonte di arricchimento per tutti".
Anche Giusy Infantino, responsabile della cooperativa "Opera Prossima", saluta positivamente quanto avvenuto a Mineo, dichiarando che "il torneo amatoriale presenta un carattere di inclusività del tutto peculiare: vi hanno preso parte ragazzi che vivono in comunità per minori, ma anche appassionati di calcio balilla e sportivi in genere. L’obiettivo è stato quello di favorire l’aggregazione e l’incontro tra realtà ampiamente differenti attraverso il gioco del calcio balilla, inteso nei suoi aspetti più ludici".