(Redazione) PALERMO. E' stata denominata “Sicilia per l’Ucraina” ed è stata realizzata dal governo Musumeci, tramite l’Ufficio speciale immigrazione, la piattaforma online creata  non soltanto per raccogliere e mappare i servizi e le disponibilità per l’accoglienza dei profughi ucraini, ma anche per contribuire ad accogliere in Sicilia chi fugge dal Paese interessato dal conflitto. La piattaforma “Sicilia per l’Ucraina” –che ha lo scopo di creare un raccordo centralizzato dei servizi e di tutte le iniziative esistenti per integrare le azioni delle Prefetture, della Protezione civile e degli Enti pubblici- è stato predisposta dall’Ufficio speciale immigrazione diretto da Michela Bongiorno. L’iniziativa rientra tra le attività messe in campo dal coordinamento per l’accoglienza dei profughi ucraini, presieduto dal presidente della Regione Musumeci in qualità di commissario delegato, così come stabilito dall’ordinanza della Protezione civile nazionale del 4 marzo. L’assessore regionale alla Famiglia, alle Politiche sociali e al Lavoro, Antonio Scavone: “Questa piattaforma è una soluzione, rapida e innovativa, che ci consentirà di avere a disposizione una grande mole di informazioni, monitorare le tante disponibilità e governare con efficacia il sistema dell’accoglienza. L’Ufficio speciale immigrazione ha lavorato intensamente, a tempo di record, per individuare le organizzazioni specifiche del terzo settore atte all’accoglienza profughi”. Il presidente della Regione Siciliana, nello Musumeci:“Con questo strumento agile e veloce possiamo riuscire a ridurre i tempi e avere una maggiore conoscenza delle opzioni a supporto di quanti arriveranno nella nostra Isola fuggendo dall’inferno delle bombe. Lo mettiamo a disposizione di tutta la'macchina dell’accoglienza impegnata in questa attività, dalle nove Prefetture dell’Isola agli enti locali, sino alle associazioni di volontariato. La solidarietà dei siciliani è sotto gli occhi di tutti e il governo regionale è impegnato per coordinare al meglio tutti gli interventi e offrire l’abbraccio della Sicilia ai cittadini ucraini”.