21 marzo. Giornata per le vittime della mafia. Mattarella a Napoli: "Tutti uniti per sconfiggerla"
- di Redazione Il Solidale
- 21 mar 2022
- Rione Sanità 2.0
(Salvo Cona) NAPOLI. Il 21 marzo si celebra la Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie, creata dalla rete di associazioni antimafia Libera, allo scopo di liberare la società dalla criminalità organizzata e per difendere e sostenere la giustizia sociale, la ricerca della verità e la legalità democratica fondata sull’uguaglianza. Quest’anno Libera ha scelto Napoli, quale città principale per la celebrazione, con un corteo che iniziava questa mattina da piazza Garibaldi e si concludeva a piazza del Plebiscito. Durante il tragitto sono stati ricordati i nomi delle vittima della mafia. Poi l’intervento di Luigi Ciotti, presidente dell’associazione Libera. Oggi, in occasione della Giornata in memoria delle vittime di mafia, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha invitato "istituzioni, forze economiche e sociali, comunità territoriali e tutte le singole persone" a lottare contro le mafie, sottolinenando che il fine di questa giornata è quello di "onorare chi ha pagato con la vita il diritto alla dignità di essere uomini, opponendosi alla disumanità delle mafie, alla violenza, alla sopraffazione contro la propria famiglia, la comunità in cui si vive". Ha anche posto l'accento sulla "memoria" quale "richiamo contro l'indifferenza, per segnalare che la paura si sconfigge con l'affermazione della legalità. Perché combattere le mafie significa adempiere alla promessa di libertà su cui si fonda la vita della Repubblica, e che la criminalità organizzata tenta, in ogni modo, di calpestare e opprimere... Tutti, italiani e non -ha detto stamane il presidente Mattarella- sono chiamati all’impegno per contrastarla e sconfiggerla a tutela degli spazi di civiltà".