Il camper 'anticaporalato' del Progetto Su.Pr.Eme. ha fatto tappa a Milazzo il 16 e il 17 marzo
- di Redazione Il Solidale
- 21 mar 2022
- SOCIALE
(Salvo Cona) MILAZZO. É in corso, in provincia di Messina, l’attività di gestione degli interventi integrati di assistenza, trattamento e tutela della salute dei cittadini di paesi terzi vittime di sfruttamento lavorativo che prevede azioni informative edi supporto sanitario e legale agli stranieri presenti nel territorio di Messina nell’ambito del programma Su.Pr.Eme. Italia, (Sud Protagonista nel superamento delle Emergenze in ambito di grave sfruttamento e di gravi marginalità degli stranieri regolarmente presenti nelle cinque regioni meno sviluppate) progetto inserito nell’ambito del piano triennale di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura e al caporalato, approvato in seno allo specifico “tavolo caporalato”, promosso dalla Direzione generale Immigrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. L’intervento è finanziato dalla Regione Siciliana grazie ai fondi AMIF- Emergency Funds della Commissione Europea – DG Migration and Home Affairs.
Le attività iniziate l’11 febbraio scorso e gestito dal Consorzio Umana Solidarietà s.c.s., si articolano in diversi Comuni della provincia di Messina. Le azioni sono coordinate da una equipe multidisciplinare, formata da personale medico e legale, psicologi e mediatori culturali, e finalizzate al supporto della popolazione straniera regolarmente presente sul territorio.
L’azione informativa prevede la distribuzione ai beneficiari di kit igienico sanitario e materiale informativo sui servizi sanitari territoriali. Le attività già in corso sono state presentate durante gli eventi pubblici del 13 marzo a Terme Vigliatore, e del 14 marzo, a Barcellona Pozzo di Gotto, e in occasione del tavolo interistituzionale tenutosi mercoledì 16 marzo, presso l’aula del Consiglio Comunale di Milazzo, alla presenza dell’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Milazzo, Pasquale Impellizzeri, del referente provinciale di Su.Pr.Eme. Italia, Stefania Castiglia, e dei rappresentanti del Terzo settore. Alla stessa riunione erano presenti, in rappresentanza del Progetto Su.Pre.Me. “Lotto 6 – Messina”, il coordinatore del progetto Marco Consoli e l’operatore Dani Baldaro i quali hanno colto l’occasione per testimoniare “l’impegno a garantire il servizio in favore degli stranieri che vivono nel territorio di Milazzo e che possono essere potenziali vittime del caporalato”. Marco Consoli, in qualità di coordinatore del Progetto Su.Pr.Eme. “Lotto 6 – Messina” si è impegnato a “garantire la massima collaborazione, anche al fine di mettere a disposizione del tavolo tutte le informazioni utili che si acquisiranno durante l’azione prevista dal progetto e che riguarderanno la mappatura dei bisogni e le criticità che di volta in volta emergeranno dai colloqui con gli stranieri che lavorano anche nelle aziende agricole del territorio”. Giovedì 17 marzo, a Milazzo, alla presenza dell’assessore ai Servizi sociali, Pasquale Impellizzeri, e di una rappresentanza del progetto “Diagrammi Sud”, il camper ha sostato a Milazzo, in via Nissori, svolgendo il regolare servizio così come previsto dal progetto in corso.