Calcio giovanile. La Polisportiva dilettantistica 'Atletico Raddusa' gioca in un "girone di ferro"

  • di Redazione Il Solidale
  • 5 apr 2022
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Calcio giovanile. La Polisportiva dilettantistica 'Atletico Raddusa' gioca in un "girone di ferro"

(Francesco Grassia) RADDUSA. La Polisportiva dilettantistica “Atletico Raddusa” che si occupa di attività calcistica di puro settore giovanile, continua a mietere successi con i calciatori della categoria “esordienti” che partecipano al campionato provinciale organizzato dalla F.I.G.C. di Enna. La squadra raddusana, che indossa i colori rosso-azzurri, è  stata inclusa in un girone di ferro che annovera le squadre dell’Enna Calcio, della FC Enna, della Barrese di Barrafranca, della Don Bosco 2000 di Aidone e dello Sporting Casale di Catenanuova.  “I ragazzi – ha detto il tecnico Rosario Garao - stanno crescendo e, nonostante il periodo particolare come quello che stiamo vivendo dal punto di vista sanitario e sociale per colpa della pandemia e ora per la guerra tra Russia e Ucraina, stanno portando in alto il nome della propria città di Raddusa”. Dopo le prime gare il campionato è stato sospeso per ben due mesi a causa dei forti contagi di Covid-19. “La prima parte del campionato in corso – ha detto il presidente del sodalizio Silvio Leanza – è stata giocata bene. Poi i due mesi di inattività hanno fermato il processo di crescita. Siamo in un piccolo paese dove non ci sono molti ricambi generazionali. Non per questo dobbiamo fermarci ma dobbiamo andare avanti e migliorarci”.  In una delle ultime partite giocate allo stadio “Angelina Arena” di Raddusa i ragazzi, sensibili agli eventi esterni, hanno voluto indossare una maglia speciale per l’Ucraina con la scritta NO WAR. Lo sport non fa politica ma i ragazzi  hanno reclamato a gran voce la PACE. “Alcuni di questi ragazzi  – ha detto il presidente Leanza – avranno sicuramente un ottimo futuro calcistico, ma il loro cammino è ancora molto lungo ed è costellato da moltissime insidie. Di una cosa però noi dirigenti siamo tutti certi: alcuni di essi, calcisticamente parlando, andranno molto lontano e, senza dubbio, riscriveranno la storia del calcio raddusano ma soprattutto continueranno a tenere alto il nome della “Città del Grano” sui campi calcistici siciliani”. “Noi dirigenti però - ha ribattuto il tecnico Garao – al di la dei risultati sportivi miriamo principalmente alla crescita morale e culturale dei ragazzi e all’inserimento degli stessi nella società moderna”. 
Nella foto la rosa degli “Esordienti” dell’Atletico Raddusa alla stadio “Angelina Arena” di Raddusa, con il tecnico Rosario Garao a sinistra e il presidente del sodalizio Silvio Leanza a destra.