(Francesco Grassia) RADDUSA. L’Amministrazione Comunale di Raddusa, considerata la necessità di costruire politiche di rete per raggiungere i risultati più importanti e magari per uscire dall’isolamento in cui la città del grano è rimasta chiusa in questi ultimi cinque anni, ha deciso di sottoscrivere il protocollo d’intesa attuativo del “Contratto di fiume e di costa Dittaino-Gornalunga. Oltre che dal Comune di Raddusa il suddetto Contratto di fiume Dittaino-Gornalunga”, di cui è capofila il Comune di Agira, guidato dal sindaco On. Avv. Maria Gaetana Greco, era già stato sottoscritto anche dai Comuni di Agira, Aidone, Assoro, Castel di Iudica, Catenanuova, Valguarnera Caropepe, Leonforte, Enna e Ramacca.
Il 19 aprile scorso si è svolta, presso l’aula consiliare del Minicipio di Raddusa, una riunione in modalità mista, convocata dall’On. Avv. Maria Gaetana Greco, nella sua qualità di sindaco del comune capofila, per deliberare su importanti argomenti posti preventivamente all’o.d.g. come l’estensione del Contratto agli Invasi Ogliastro, Nicoletti, Sciaguana e R.N.S. Lago di Pergusa. Nel corso delle riunione è stata deliberata anche l’adesione dei Comuni di Centuripe, Mineo, Palagonia e dello Stakeholder AllG Sicilia.
Alla riunione hanno partecipato: l’ing. Ascenzio Lo Ciuro, Coordinatore della Segreteria Tecnica del Cdf; Antonino Algozino, Presidente del Comitato Tutela e Valorizzazione Acque Interne Siciliane; Francesca Millauro, nella qualità di Assessore del Comune Capofila di Agira; Giuseppe Messina, Assessore del Comune di Aidone; Carmelo Allegra, Presidente della locale sezione C.I.A. e, per il Comune di Raddusa, Referente Segretaria Tecnica del “Contratto di Fiume e di costa Dittaino-Gornalunga” CdF; la dott.ssa Carmela Pagana, Vice sindaco del Comune di Raddusa, che ha fatto gli onori di casa. I rappresentanti di tutti i Comuni sottoscrittori del protocollo erano presenti online.
Nella foto i partecipanti presenti alla riunione svoltasi presso la Sala Consiliare del Municipio di Raddusa. Da sinistra: Carmelo Allegra, l’ing. Ascenzio Lo Ciuro, Antonino Algozino, al dott.ssa Carmela Pagana, Francesca Millauro e Giuseppe Messina.