Raddusa, edificio pericolante nel centro storico

  • di Redazione Il Solidale
  • 27 nov 2015
  • CRONACA

Raddusa, edificio pericolante nel centro storico

Raddusa. Tra i tantissimi edifici disabitati esistenti nel comune di Raddusa ce né uno al n. 61 della centralissima via Cavour disabitato dai proprietari da oltre cinquant’anni che è diventato ricettacolo di topi di grosse dimensioni che, di tanto in tanto si affacciano dal balcone incuranti di essere disturbati dai passanti. Da alcuni mesi l’edificio è stato considerato instabile e quindi pericoloso per l’incolumità delle persone che passano sull’antistante marciapiedi. Per questo motivo il solerte ufficio comunale competente ha stabilito, appunto qualche mese addietro, di transennarlo. Ma le transenne sono state disposte solo sulla carta poiché di fatto, nella realtà, a tutela dei passanti, non esiste alcuna transenna tale da obbligarli a passare il più distante possibile dal chiaro pericolo. Per onore della verità occorre dire che in seguito alla decisione dell’ufficio comunale, l’edificio era stato delimitato dal solito nastro bicolore che però, già dopo pochissimi giorni, è stato divelto. Ora in questi ultimi giorni i vicini hanno notato che lo stesso edificio è diventato una discarica a cielo aperto (da oltre una settimana un gattino morto giace su uno degli scalini prospicienti) senza che gli organi competenti, già avvisati dai vigili urbani, prendano i dovuti provvedimenti. I cittadini del quartiere sono davvero molto preoccupati soprattutto per la salute loro e dei loro bambini che vanno a giocare proprio sotto il balcone dell’edificio. Francesco Grassia