C.I.A. di Raddusa: focus su nuova riforma che regolerà la Politica Agricola Comunitaria (PAC)
- di Redazione Il Solidale
- 19 mag 2022
- LAVORO
(Francesco Grassia) RADDUSA. Si è svolta l’altro ieri sera, alla presenza dei numerosi agricoltori iscritti alla sezione locale della Confederazione Italiana Agricoltori (C.I.A.) facenti parte della filiera cerealicola di Raddusa, una importante riunione nel corso della quale sono state portate a conoscenza le modifiche che il Parlamento Europeo apporterà alla nuova riforma che regolerà la Politica Agricola Comunitaria (PAC) che entrerà in vigore nel 2023. Alla riunione, convocata dall’Imprenditore Agricolo Carmelo Allegra, presidente della stessa sezione di Raddusa e Membro della Giunta Esecutiva della C.I.A. Sicilia Orientale, hanno presenziato: il dott. Graziano Scardino, presidente della C.I.A. per la Regione Sicilia; il dott. Francesco Favata, presidente C.I.A. per la Sicilia Orientale; l’Imprenditore Agricolo Vincenzo Grassia, membro della Giunta Esecutiva della C.I.A. Sicilia Orientale, nonché presidente per la regione Sicilia del Gruppo G.I.E. che tratta gli Interessi Economici per la Cerealicoltura e presidente del Consorzio Sicilcereal. Dopo i saluti e la presentazione degli ospiti, effettuata dal Presidente della sezione Carmelo Allegra, è intervenuto il dott. Graziano Scardino che ha illustrato, molto dettagliatamente, le modifiche che saranno apportate alla nuova P.A.C. ancora però in fase di definizione. Poi sono intervenuti: il Presidente per la Sicilia Orientale dott. Francesco Favata, l’imprenditore agricolo Vincenzo Grassia e il Presidente della stessa sezione Carmelo Allegra, che hanno disquisito sui numerosi problemi che assillano l’agricoltura in generale e la cerealicoltura locale in particolare. Nella fotografia da sinistra: l’Imprenditore Agricolo Vincenzo Grassia, il dott. Graziano Scardino, il dott. Francesco Favata e l’Imprenditore Agricolo Carmelo Allegra Presidente della locale sezione.