Tiziana Vitanza ha presentato a Melilli il suo libro “L’Empatia Colora la Scuola di Gioia”
- di Redazione Il Solidale
- 29 mag 2022
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(Francesco Grassia) MELILLI. La grande famiglia degli scrittori italiani si è arricchita nei giorni scorsi, della presenza di un’altra insigne persona, di garantita origine raddusana. Si tratta della giovanissima prof.ssa Tiziana Vitanza che, pur essendo nata a Catania, è da considerare cittadina raddusana a tutti gli effetti in quanto è la figlia primogenita dell’indimenticato Salvatore Vitanza fu Vincenzo (Totò per gli amici). Nella serata del 27 maggio scorso, infatti la prof.ssa Vitanza ha fatto il suo ingresso ufficiale nella numerosa famiglia degli scrittori presentando al pubblico la sua prima opera dal titolo “L’Empatia Colora la Scuola di Gioia”, Carthago Edizioni. La presentazione del libro è avvenuta presso la “Sala Consiliare” del Comune di Melilli (Sr) in occasione del 4° appuntamento della XXX edizione della “La Settimana della Cultura” celebrata dal Comune aretuseo. Nell’occasione la prof.ssa Tiziana Vitanza, di inconfutabile origine raddusana, è stata insignita del “Premio Pennino d’Oro” assegnatale, ad honorem, dall’Associazione “Ideali di Giustizia e Verità A.P.S.”, dedicata a Sant’Agata, eroina della Patria e ispirata ai principi dei Magistrati: Rocco Chinnici, Giovanni Falcone e Paolo Borsellini. L’assegnazione del prestigioso premio alla prof.ssa Tiziana Vitanza rende orgogliosa la città del grano consapevole del fatto che la persona premiata, di inconfutabile origine raddusana, possiede le competenze e il talento per dare lustro a quelle che sono le sue origini. La kermesse, ha avuto inizio con l’Inno di Mameli e con la contemporanea sfilata della modella Anastasia Bonaccorso, che ha indossato il vestito dell’Italia. La serata, nel corso della quale sono state registrate le relazioni del dott. Giuseppe Carta, Sindaco del Comune di Melilli, organizzatore dell’evento, e del dott. Salvo Midolo, Assessore all’Istruzione della stesso Comune, è stata moderata dalla nota scrittrice catanese Carmen Privitera, mentre la responsabilità editoriale è stata assunta dalla dott.ssa Margherita Guglielmino. Alla conclusione dei lavori il Comune organizzatore ha offerto un lauto rinfresco a tutti gli ospiti che hanno dato lustro alla splendida serata.
“Sono molto onorata – ha detto la prof.ssa Tiziana Vitanza, da noi telefonicamente raggiunta presso la sua casa di Villasmundo-Melilli (Sr) dove abita sin da piccola - di avere ottenuto dall’Associazione “Ideali di Giustizia e Verità A.P.S.” il prestigioso “Premio Pennino d’Oro”. Questo premio mi spronerà ad impegnarmi nel lavoro che svolgerò per dimostrare di averlo meritato. Sono consapevole degli gravosi impegni che dovrò affrontare per promuovere nel territorio le finalità statutarie di una tra le più importanti Associazioni Nazionali. Ma, assicuro fin da ora, che lavorerò con il massimo impegno per promuovere gli ideali che l’Associazione si propone”.
Nella fotografia il libro presentato e l’autrice prof.ssa Tiziana Vitanza.