Catania, consulenti tecnici d'ufficio a supporto dei giudici
- di Redazione Il Solidale
- 30 nov 2015
- LAVORO
CATANIA «Il Consulente Tecnico d’Ufficio ha un ruolo determinante ai fini dell’esito di un procedimento: il professionista nominato dal giudice deve infatti affrontare con serietà e competenza la prestazione d’opera intellettuale che viene effettuata sotto giuramento. I professioni che svolgono consulenza – sia in ambito giudiziale che extragiudiziale – necessitano dunque di un costante aggiornamento da un punto di vista tecnico e giuridico». Con queste parole il presidente di Inarsind Catania (sindacato Ingegneri e Architetti Liberi Professionisti) Salvo Fiorito ha aperto, ieri 26 novembre, il corso intensivo di formazione “Il Consulente Tecnico d’Ufficio nella pratica professionale”.
«Dal punto di vista sindacale – ha continuato – l’obiettivo è quello di puntare alla consapevolezza dei diritti e dei doveri connessi al ruolo di ausiliario del giudice: il CTU infatti, in un rapporto di estrema fiducia con la magistratura, diventa punto di riferimento per l’accertamento peritale che contribuisce al raggiungimento della verità».
Dopo i saluti del presidente dell’Ordine degli Architetti di Catania Giuseppe Scannella - che ospita l’evento formativo - il vice presidente Inarsind Marcello Parisi e il segretario del sindacato Alberta De Guidi (anche direttrice del corso) hanno illustrato ai partecipanti il programma e le modalità di svolgimento delle attività: «La particolarità di questo corso intensivo è l’impostazione laboratoriale che viene proposta - hanno commentato Parisi e De Guidi – i colleghi avranno la possibilità di esercitarsi su casi specifici di consulenze tecniche d’ufficio, di approfondire una bibliografia ragionata, un formulario e gli schemi di parcella. Tutto ciò con il supporto degli specialisti in materia: liberi professionisti, magistrati, avvocati e accademici».
«Vista la numerosa partecipazione registrata, organizzeremo nuove edizioni nel 2016 - ha concluso Fiorito - grazie anche al lavoro del presidente nazionale Salvo Garofalo e di tutti gli iscritti al sindacato. Cercheremo di coinvolgere, inoltre, anche altre categorie professionali, come gli agronomi, che quest’anno, grazie alla sensibilità del presidente dell’Ordine Corrado Vigo, per la prima volta hanno condiviso la nostra prospettiva partecipando al corso».