Caltagirone. 75 percettori Reddito cittadinanza al lavoro per spazzare strade, altri 4 ai Tributi

  • di Redazione Il Solidale
  • 8 giu 2022
  • SOCIALE

Caltagirone. 75 percettori Reddito cittadinanza al lavoro per spazzare strade, altri 4 ai Tributi

(Salvo Cona) CALTAGIRONE. Settantacinque percettori del Reddito di cittadinanza (Rdc) sono da lunedì 6 giugno impegnati per sei mesi, in numerosi luoghi e spazi tanto della zona nuova, quanto del centro storico, in un Puc (Piano di utilità collettiva) denominato “Ecologia in mano”, che si esplica in attività di spazzamento. Il lavoro di profilazione delle candidature, indispensabile per giungere alla selezione dei 75 è stato curato, come nei precedenti Puc, dall’ufficio Servizi sociali del Comune. Al lavoro pure, da lunedì 6 giugno e sino al 31 dicembre, 4 beneficiari del Rdc, impegnati nel Puc  "Archiviando: riordino archivio servizi tributi”. Sei, sinora, i Puc partiti: i due in questione sono stati, infatti, preceduti da quelli per: 1) Censimento monumentini storici al cimitero (6 beneficiari; cominciato il 1° aprile, si concluderà il 30 settembre); 2) Front office servizi demografici (2 beneficiari; cominciato il 1° aprile, terminerà il 31 ottobre); 3) Lavori di pulitura della Scala di Santa Maria del Monte (6 beneficiari; cominciato il 1° maggio, si concluderà il 31 dicembre); 4) "Insieme per la scuola: lavori di pulitura delle aree scolastiche" (9 beneficiari; iniziato il 1° maggio, terminerà il 31 dicembre).
“Ringrazio il personale dell’ufficio – dichiara l’assessore alle Politiche sociali Patrizia Alario – per questa attività, per l’altrettanto utile opera di raccordo svolta con la Sezione circoscrizionale per l’impiego e per quant’altro, dalla formazione sulla sicurezza, alle visite mediche e alla fornitura di presidi (per esempio, le scarpe) sia stato necessario per il via all’iniziativa. Così si raggiunge un doppio, significativo risultato: si realizza un utile servizio, valorizzando nel contempo l’impegno dei percettori del Reddito di cittadinanza”. “Si tratta – sottolinea l’assessore con delega ai Puc, Piergiorgio Cappello – di un Puc fra i più rilevanti fra quelli presentati in Italia, specie se si tiene conto dell’elevato numero di persone coinvolte, in una comunità di medie dimensioni come la nostra. In questo modo i beneficiari del Reddito di cittadinanza forniscono un contributo tangibile in un settore strategico, concorrendo così al maggior decoro della città”. “Con questo Puc – afferma l’assessore alle Politiche ecologiche Lara Lodato – coinvolgiamo nello spazzamento delle strade cittadine i percettori del Reddito di cittadinanza, che affiancano con la loro opera la ditta affidataria del servizio e vengono impegnati pure nella rimozione del guano dei colombi, presente soprattutto in alcune aree del centro storico. In questo modo conciliamo decoro cittadino e inclusione sociale, che si esplicano attraverso un contributo fattivo per fare fronte alle esigenze concrete della città”.