Cura del territorio, operatori e mezzi contro il rischio incendi a Catania
- di Redazione Il Solidale
- 11 giu 2022
- LAVORO
(Redazione) CATANIA. Prevenzione e vigilanza per scongiurare gli incendi boschivi e di interfaccia, fenomeno purtroppo diffuso soprattutto in estate, che mette a rischio l'integrità dei territori e l'incolumità delle persone. Questo il tema della riunione presieduta l'8 giugno in prefettura, a Catania, dal prefetto Maria Carmela Librizzi, che ha richiamato l’attenzione sull'importanza di mettere in atto tutte le misure e gli interventi previsti dalla normativa di settore e resi necessari alla luce delle criticità emerse negli anni precedenti. Tra queste misure e interventi, è stato chiesto agli enti a vario titolo competenti, in particolare ANAS e città metropolitana, di attivarsi per la realizzazione delle fasce tagliafuoco e per la pulizia sia delle strade urbane ed extraurbane sia dei boschi da sterpaglie e vegetazione secca, facili inneschi per lo sviluppo di incendi che possono raggiungere grandi dimensioni, con danni ai centri abitati nonostante l’uso di parecchi operatori e mezzi antincendio. Particolare attenzione sarà poi necessaria da parte della città metropolitana di Catania nella gestione e protezione delle riserve naturali Oasi del Simeto, Oasi del Fiumefreddo e riserva dell’Alcantara, anche avvalendosi, in convenzione, di operatori regionali. D'intesa con la Regione Siciliana, il Dipartimento della Protezione civile ha predisposto un piano antincendio che prevede la distribuzione di circa 20 mezzi sul territorio provinciale, che saranno affidati ai volontari delle associazioni locali "formati" grazie ai corsi organizzati a questo scopo dal comando provinciale dei Vigili del fuoco. Sono previste, inoltre, misure specifiche per i lidi della Playa di Catania, tra le quali una torretta d'avvistamento antincendio che sarà presidiata da volontari, e la presenza di un’autobotte in zona. In corso di individuazione anche una via alternativa nella zona Playa, da realizzare attraverso un fondo privato, che servirà a decongestionare il traffico in caso di emergenza. Le misure sono parte del piano predisposto tra Protezione civile e comune, che il prefetto Librizzi ha invitato a diffondere, coinvolgendo anche i titolari degli stabilimenti balneari. In questo quadro, saranno disponibili squadre aggiuntive dei Vigili del fuoco, una delle quali stanziale a Catania, ha spiegato il comandante provinciale dei VVF annunciando l'avvenuto sottoscrizione di una convenzione in questo senso con la Regione Siciliana. Importante in caso di emergenza poter contare anche sui mezzi aerei messi a disposizione dalla protezione civile regionale, dai Vigili del fuoco e dalla capitaneria di porto, ha ricordato il prefetto al termine della riunione, sottolineando l'impegno delle Forze di polizia sia nelle fasi di prevenzione e intervento sia in quella investigativa in caso di incendi dolosi.