Mirabella, vertenza comunali all'anno zero!

  • di Redazione Il Solidale
  • 1 dic 2015
  • CRONACA

Mirabella, vertenza comunali all'anno zero!

Mirabella. E’ come nel gioco dell’Oca, ove prima o poi si ritorna sempre alla casella di partenza. Dopo circa due mesi di febbrili incontri per definire le modalità di individuazione della nuova pianta organica del Comune di Mirabella Imbaccari, nell’ultime ore si è registrato un passaggio amministrativo che in pochi francamente si aspettavano: la revoca da parte della giunta Marchingiglio della delibera n. 55 dello scorso 1° ottobre con cui si dichiaravano in soprannumero ben 39 dipendenti dell’Ente. Si tratta di una mossa, quella compiuta appunto da Marchingiglio e dai suoi assessori, che certamente rimescola le carte fin qui giocate e, al contempo, costringe i sindacati a riposizionarsi in questa vicenda, proprio quando la discussione sui criteri da applicare per la verifica del personale eccedente era entrata nella sua fase più calda e delicata. Contestualmente alla revoca della delibera n. 55, la giunta Marchingiglio, come riporta l’albo pretorio dell’ente, ne ha approvato un’ altra, per incaricare i responsabili delle posizioni organizzative alla rilevazione delle eccedenze e del personale in soprannumero e quindi di ridefinire il numero delle unità del personale dipendente del Comune, entro i limiti massimi imposti dalla legge e compatibilmente alle attuali risorse finanziarie. Insomma la vicenda riparte praticamente quasi dalla casella zero, in  attesa che da Roma giungana notizie positive in merito all’emendamento, presentato dai deputati democrat Albanella e Burtone , alla prossima Legge di Stabilità, con cui si potrebbe ridurre nelle procedure future il numero di personale in esubero considerando nel rapporto dipendenti/popolazione anche i residenti iscritti all’Aire.

Sulla vicenda non siamo riusciti a metterci in contatto con il sindaco Marchigiglio, mentre il segretario calatino della Fp-Cgil, Francesco D’Amico, afferma:”Il nostro sindacato ha sempre manifestato contrarietà alla delibera n. 55, tanto che aveva dato mandato ad un legale di fiducia di impugnarla. In merito alle nuove linee di indirizzo per la rideterminazione della dotazione organica, chiediamo fin da subito la costituzione di un tavolo tecnico. Manteniamo comunque lo stato di agitazione”. M.G