San Michele. “Cunta di miti, leggenni e storii..a modu nostru”. E’ questo il titolo della rappresentazione teatrale che la Pro Loco sammichelese ha portato in scena al Museo provinciale della Ganzaria. Si è trattato di uno spettacolo, diretto da Giovanni Scirè e Franca Napoli, che ha avuto nella poesia dialettale fonte di ispirazione, per raccontare, con brio e sarcasmo, i Miti della terra di Sicilia. Con uno spettacolare gioco di “ombre cinesi” e all’interno di un paesaggio onirico, gli artisti hanno animato un sequel di leggende: “Ratto di Proserpina”, “Castagno dei Centocavalli”,” Colapesce”, “Polifemo” ed anche la storia della mitica “Petra longa”,  che si staglia al cielo dalle pendici della Montagna Ganzaria. L’animazione degli attori ha seguito il racconto della voce narrante interpretata da Gaetano Giongrandi e le melodie del gruppo musicale “TriadeinCanto”. “Con questo lavoro teatrale – ha spiegato Franca Scirè – abbiamo voluto rivalutare l’antica arte poetica siciliana. E’ stato uno spettacolo per coloro che con l’immaginazione hanno inteso rivivere i miti e le leggende del passato”. Il cast degli artisti era composto dai volontari dell’associazione: Pino D’Alessandro, Chiara D’Alessandro, Rosa Laura Garano, Giacomo Gatto, Giovanni Masi, Maria Nicastro e Maria Rita Rizzo. M.G.