Campagna di prevenzione oncologica “porta a porta” in 49 Comuni della provincia di Catania. Eseguiti oltre 5000 esami. Prenotazioni aperte

  • di Redazione Il Solidale
  • 8 lug 2022
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Campagna di prevenzione oncologica “porta a porta” in 49 Comuni della provincia di Catania. Eseguiti oltre 5000 esami. Prenotazioni aperte

(Salvo Cona) CATANIA. Sono 49 i Comuni della provincia raggiunti dal camper della prevenzione oncologica dell’Asp di Catania, nell’ambito della Campagna “door to door”. L’iniziativa, partita lo scorso 6 maggio da Catania, ha coinvolto sinora i Distretti sanitari di Catania, Acireale, Adrano, Bronte, Giarre, Gravina di Catania, Palagonia e Paternò.
Il 5 settembre, dopo la pausa estiva, le attività riprenderanno nel Distretto sanitario di Caltagirone, interessando i Comuni di Licodia Eubea, San Cono, Mazzarrone, San Michele di Ganzaria, Grammichele, Caltagirone, Mineo, Mirabella Imbaccari.
È ancora possibile prenotare gli esami di screening oncologici chiamando il numero verde dedicato 800894007.
Effettuati gratuitamente, sul mezzo mobile attrezzato con apparecchiature di ultima generazione, oltre 5000 esami di screening, fra mammografie, Pap test e HPV test, ricerca del sangue occulto nelle feci.
È importante ribadire che le attività di screening continuano tutto l’anno nelle diverse strutture dell’Asp ed è sufficiente chiamare il numero verde 800894007 per poter prenotare: le mammografie per le donne da 50 a 69 anni, i Pap test e HPV test per le donne da 25 a 64 anni. Inoltre, è possibile ritirare il kit per la ricerca sangue occulto nelle feci (uomini e donne da 50 a 69 anni), nelle farmacie del Comune di abitazione.
Per maggiori informazioni visitate il sito screening.aspct.it (clicca qui).
«Abbiamo deciso di bussare alla porta dei cittadini per ricordare loro che l’Asp di Catania è in prima linea, ogni giorno, nella prevenzione dei tumori - ha detto il direttore generale dell’Asp di Catania, Maurizio Lanza -. Nei nostri ambulatori personale competente utilizza tecnologie all’avanguardia per garantire prestazioni sicure e in grado di soddisfare le attese dei cittadini. Abbiamo realizzato percorsi di diagnosi e cura dedicati, che realizziamo anche in collaborazione con i centri di riferimento regionali per singolo screening. Con il nostro camper aggiungiamo, quindi, una ulteriore opportunità per eseguire esami di screening e per diagnosticare precocemente i tumori». «Con questa campagna di prevenzione oncologica abbiamo messo a disposizione dei cittadini una importante iniziativa di sanità pubblica, in un contesto di cura moderno, accogliente e altamente tecnologico - ha detto il direttore sanitario dell’Asp di Catania, Antonino Rapisarda -. È un risultato che raggiunto grazie a fondi di PSN messi a disposizione dall’Assessorato regionale alla Salute e alla grande sinergia realizzata con i sindaci dei 58 Comuni della Provincia, con i Distretti sanitari, con i medici di medicina generale, con la Rete civica della salute e le Farmacie. Fondamentale il lavoro di squadra tra i Dipartimenti di Prevenzione, Scienze radiologiche, Materno infantile, Diagnostica di laboratorio, Attività territoriali e l’UOC Gastroenterologia del PO di Acireale». «Tale attività - afferma Renato Scillieri, direttore dell’UOC Prevenzione malattie cronico degenerative-Screening Oncologici - ha determinato un importante aumento della partecipazione alle attività di prevenzione e ciò ha permesso di individuare, tra le donne che hanno effettuato l’esame sul camper, circa 75 sospetti tumori alla mammella e circa 80 positività all’HPV test o al Pap test. Inoltre, tale iniziativa è stata particolarmente apprezzata dai cittadini dei diversi Comuni, come attestato anche dalle circa 14.000 chiamate al numero verde aziendale dedicato agli screening, nei mesi di maggio e giugno».