Caltagirone. Visita ufficiale del comandante generale dell’Arma dei carabinieri, il generale di Corpo d’Armata Teo Luzi, ieri in municipio
- di Redazione Il Solidale
- 16 lug 2022
- CRONACA
(Salvo Cona) CALTAGIRONE. Un’azione corale per individuare un immobile più adeguato a ospitare la caserma della Compagnia carabinieri di Caltagirone, ma anche la messa in campo di sempre più forti sinergie fra tutte le forze di polizia per un’ancora più efficace attività di controllo del territorio, specie nei fine settimana, e di contrasto alla criminalità, che a Caltagirone e nel Calatino, come dimostrato pure da alcune recenti operazioni, costituisce una realtà contro cui non abbassare la guardia. Questi i temi su cui sono stati maggiormente puntati i riflettori nel corso della visita ufficiale di stamani, al municipio, del comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, il generale di Corpo d’Armata, Teo Luzi, – è la prima volta che un capo dei carabinieri di tutta Italia giunge in visita al Comune di Caltagirone -, che, accompagnato dal presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati Gianluca Rizzo e dai vertici isolani dell’Arma, è stato accolto dal sindaco Fabio Roccuzzo con la Giunta municipale e dal presidente del Consiglio comunale Francesco Incarbone. “Questo è un territorio importante – ha dichiarato il generale Luzi – e la migliore risposta alla criminalità è affidata a una sempre più forte collaborazione fra le istituzioni e ad un lavoro costante per la crescita della cultura della legalità”. “La presenza del comandante generale dell’Arma a Caltagirone – ha detto l’on. Rizzo – è un messaggio di grande attenzione alla città e al territorio e un’attestazione dell’importante lavoro svolto dai Cc”. “Esprimo profonda gratitudine al generale Luzi per questo gesto di vicinanza alla nostra comunità – ha sottolineato il sindaco Roccuzzo – La sua presenza è pure l’occasione per compiere, tutti insieme, uno sforzo che ci consenta di dare ai carabinieri una sede più adeguata e prestigiosa”. Il generale Luzi si è poi recato nella Compagnia Carabinieri (diretta dal capitano Giorgia De Acutis), accolto dal comandante interregionale carabinieri “Culqualber”, generale di corpo d’Armata Riccardo Galletta, dal comandante della Legione “Sicilia” generale di Brigata Rosario Castello e dal comandante provinciale, colonnello Rino Coppola. Qui si è intrattenuto con i militari schierati, ai quali, in un clima di cordialità, ha espresso il proprio compiacimento per la proficua attività istituzionale svolta e i brillanti risultati operativi conseguiti in un periodo nel quale – è stato rilevato - la presenza del carabiniere tra la gente contribuisce a mitigare gli effetti negativi di fattori contingenti determinati dalla guerra alle porte dell’Europa, dalla crisi economica e dalla pandemia non ancora debellata.