L’Amministrazione comunale di Caltagirone sul via libera della Regione al finanziamento (1,6 milioni) per i lavori allo stadio “Agesilao Greco”

  • di Redazione Il Solidale
  • 28 lug 2022
  • LAVORO

L’Amministrazione comunale di Caltagirone sul via libera della Regione al finanziamento (1,6 milioni) per i lavori allo stadio “Agesilao Greco”

(Salvo Cona) CALTAGIRONE. “Quella del via libera del Governo regionale al finanziamento per la riqualificazione dello stadio è una buona notizia. Attendiamo adesso che venga emesso il decreto di finanziamento per attivare, con la massima celerità possibile, tutte le procedure per l’indizione della gara d’appalto e il conseguente avvio dei lavori”. E’ la dichiarazione congiunta del sindaco Fabio Roccuzzo e dell’assessore allo Sport Luca Giarmanà in relazione all’ok, da parte della Regione siciliana, a un precedente progetto che schiude le porte all’utilizzo di 1,6 milioni di euro (si tratta di economie da una rimodulazione di somme del Piano di azione e coesione) per ridare un volto nuovo e restituire alla fruizione pubblica il glorioso impianto sportivo. “Lo stadio è stato, sin dal nostro insediamento, una nostra priorità – sottolineano i due amministratori -, tant’è che più volte ci siamo recati a Palermo per sollecitare l’assegnazione di risorse e tant’è che abbiamo proposto, con il Pnrr, un progetto per 3 milioni che, se finanziato, consentirebbe interventi ancora più consistenti. Inoltre, nell’ambito dei fondi Snai (Strategia nazionale aree interne), abbiamo presentato un progetto per 467mila euro finalizzato a dotare l’impianto in questione di idonea illuminazione e al suo efficientamento energetico, non previsti nel progetto originario”. Infine, uno sguardo pure ad altre due strutture sportive - il Palazzetto dello Sport di viale Autonomia e il pattinodromo – per le quali si attendono risorse: “Sollecitazioni analoghe – concludono Roccuzzo e Giarmanà – abbiamo fatto e continueremo ad avanzare affinché anche i lavori per questi due importanti impianti possano essere finanziati”.