(Invitalia) CATANIA. “Per noi Piazza Scammacca è la realizzazione di un sogno. Perché è un progetto che ha iniziato a prendere forma nelle nostre teste tre anni fa e poi c’è stata la pandemia in mezzo, tanti contrattempi e mille momenti di stop. Eppure oggi siamo qui, siamo in tanti e questa per noi è la cosa più importante: dimostrare ai tanti giovani e meno giovani del Sud che hanno idee e progetti che si può fare”. Così i fondatori di Piazza Scammacca, primo mercato urbano di Catania e hub enogastronomico e culturale, nato dalla visione di cinque giovani che, tornati da esperienze nel Nord Italia e all’estero, hanno deciso di scommettere sulla propria città e riqualificare una ex chiesta sconsacrata per restituirla alla cittadinanza come uno spazio nuovo, tutto da vivere. Lucia Caruso, Nicola, Stefano e Gabriele Vitale e Marco La Piana, soci di Panem Catania Srl, hanno messo al centro del loro progetto “mercato, persone e cultura”, perché Piazza Scammacca non nasce solo come format di ristorazione, ma anche come impresa con un valore sociale e culturale. All’evento di inaugurazione ha partecipato anche il team di Invitalia, poiché l’Agenzia ha contribuito al successo dell'iniziativa, finanziando ben 4 delle 6 imprese coinvolte: come una “gemmazione” di iniziative prima finanziate attraverso gli incentivi per le Microimprese e poi attraverso Resto al sud, che ha finanziato "Panem Catania" e "Ella e Illum" con circa 420.000 euro. Come ha dichiarato Enzo Durante, Responsabile Area Occupazione di Invitalia: “Piazza Scammacca, hub enogastronomico e culturale ad alta intensità di innovazione avviato nel centro storico di Catania grazie alle capacità manageriali e di networking di un'impresa Resto al Sud, è la dimostrazione dell'efficacia dell'incentivo nella promozione di sistemi a rete in grado di rilanciare un territorio ed una comunità e di innescare dinamiche di sviluppo integrato e competitivo dei contesti locali”… - così come pubblicato il 29 luglio 2022 da invitalia.it (fonte notizia)