Pure per Caltagirone, Mineo, Caltagirone, Grammichele , Militello, Raddusa e Castel di Iudica. Nuovo finanziamento: 5 milioni di euro (PNRR) per piantare alberi e riforestare aree marginali ai centri urbani in provincia Catania
- di Redazione Il Solidale
- 8 ago 2022
- LAVORO
(Salvo Cona) CATANIA. La Città Metropolitana di Catania ha beneficiato - ad integrazione della precedente assegnazione – un ulteriore stanziamento di cinque milioni di euro per piantare alberi e riforestare nei prossimi anni molte aree marginali ai centri urbani. Ovviamente al rimboschimento seguirà la manutenzione delle aree verdi, estese complessivamente 118 ettari (44 nell’Area jonica e 74 nella Piana di Catania e Calatino).
Ecco di seguito l’elenco delle aree oggetto di interventi: Caltagirone – Monte San Giorgio; Castel di Judica – via Garibaldi; Grammichele – Tenutella; Militello in Val di Catania – il Santuario e via Cava Monaci; a Mineo più interventi in contrada Finocchiara; Raddusa non specificato; Aci Bonaccorsi - parco Lucchesi Ramondetta; Valverde – Caramme e S. Anna; Castiglione di Sicilia – Solicchiata e Passopisciaro; Paternò – viale dei Platani, corso del Popolo, le aree adiacenti al corso Italia ed alla piscina comunale e al campo sportivo T. Bottino, aree tra via delle Scienze e via Campo dei Fiori, area adiacente via G. Vera; Randazzo – via Pozzo e contrada Timpa; San Pietro Clarenza – contrada Pedata del Diavolo e via Siracusa; Santa Venerina – via Trieste campo sportivo e via Fossa Gelata; infine, a Catania interventi di riforestazione saranno realizzati nell’area del Simeto, della Zona Industriale e a Librino. La notizia, giunta negli Uffici di Nuovaluce, è stata così commentata dal commissario straordinario Federico Portoghese: “Gli interventi nei centri urbani si inseriscono in un più complessivo progetto di riforestazione promosso, sia con fondi ministeriali sia con quelli del PNRR. Diffondere i boschi sino ai margini delle aree urbane riequilibra il clima, contrasta l’inquinamento ma soprattutto rende più gradevole per i residenti il paesaggio, che deve diventare sempre più fittamente alberato. La Città metropolitana, con i fondi del PNRR, lo farà”.