Il Comune di Caltagirone con uno stand all’Ottobrata di Zafferana per promuovere il Natale nella città della ceramica
- di Redazione Il Solidale
- 2 ott 2022
- LAVORO
(Salvo Cona) CALTAGIRONE. Il Comune di Caltagirone parteciperà con un proprio stand all’Ottobrata di Zafferana Etnea – a partire dal primo appuntamento di oggi, domenica 2 ottobre per proseguire con tutti gli altri, per un totale di cinque, sino alla fine del mese – per promuovere così le iniziative in programma per il Natale 2022 nella città della ceramica. Nello stand saranno distribuiti volantini e altro materiale divulgativo e promozionale sui principali eventi e iniziative, dal Presepe vivente, ai mercatini di Natale, alla Card unica dei presepi artistici, agli appuntamenti enogastronomici - che caratterizzeranno un periodo, quello natalizio, in cui Caltagirone esercita un particolare fascino sui visitatori e in cui si punta, grazie anche alla tempestività (considerato un fattore importante per intercettare il turismo organizzato), ad attrarre un numero considerevole di presenze dall’esterno. “Grazie alla proficua collaborazione fra i due Comuni, per la quale ringrazio il mio collega di Zafferana Salvo Russo – dichiara il sindaco Fabio Roccuzzo -, il Comune etneo, in occasione di tutte le domeniche di ottobre in cui si svolge questa manifestazione di grande successo, metterà a nostra disposizione uno stand attraverso il quale potremo pubblicizzare le iniziative del Natale. Le attività saranno coordinate dal consulente a titolo gratuito per il Turismo, Aldo Lo Bianco, e si avvarranno di personale qualificato”. “Siamo soddisfatti – sottolinea il consulente per il Turismo Aldo Lo Bianco – di poter partecipare a un evento fra i più importanti in Sicilia e non solo, ma anche di grande richiamo per tantissimi visitatori come l’Ottobrata. Si tratta di una significativa opportunità per promuovere al meglio il programma del Natale 2022 a Caltagirone, che per la nostra città assume una grande importanza per i suoi risvolti anche sociali, economici e culturali”.