(Salvo Cona) PROCIDA. Realizzare un importantissimo progetto inserito nel Programma Culturale 2022, “Amih”- Residenza artistico

musicale per musicisti migranti, richiedenti asilo o stabilitisi temporaneamente in Italia. In sisntesi è la “Proposta di partenariato e collaborazione circa Progetto “Amih” inserito nel programma culturale di Procida Capitale Italiana della Cultura 2022 che il sindaco del Comune di Procida, Raimondo Ambrosino, ha sottoposto al delegato Anci all’Immigrazione ed alle politiche per l’integrazione, il sindaco Matteo Biffoni, ma anche al Capo Area Welfare e Immigrazione, Dott. Luca Pacini, e all’ufficio Anci area Welfare e Immigrazione (Servizio centrale). Il progetto prevede la creazione di una residenza per artisti sull’isola che ospiterà dieci musicisti di provenienza internazionale ed un gruppo di musicisti professionisti.

Il sindaco Raimondo Ambrosino scrive al sindaco Matteo Biffoni, che "l’idea è quella di integrare, nel linguaggio universale della musica, le peculiarità culturali dei singoli artisti, mettendoli nelle condizioni di scrivere uno spettacolo in musica ispirato alle proprie storie e alla lunga tradizione di accoglienza di Procida, con l’intento di portarlo successivamente in tournée nelle principali città italiane. Nel periodo di residenza saranno realizzati uno spettacolo musicale e un documentario-testimonianza. Il supporto che chiediamo – scrive Ambrosino a Biffoni - è quello di veicolare e trasmettere la call for musicians a tutti icomuni italiani che ospitano un progetto SAI/ex sprar, con la preghiera a loro volta di comunicare quest’interessante opportunità ai loro beneficiari".
Ecco, qui di seguito, tutte quelle notizie utili per aderire e partecipare all’iniziatIva:

 

AMIH: Residenza artistica per musicisti migranti, richiedenti asilo o stabilitisi temporaneamente in Italia.
Il progetto prevede la creazione di una residenza per artisti sull’isola che ospiterà dieci musicisti di provenienza internazionale, beneficiari o ex-beneficiari del SAI/ex sprar ed un gruppo di musicisti professionisti guidati dal procidano Osvaldo Di Dio, direttore artistico del progetto. L’idea è quella d’integrare nel linguaggio universale della musica, le peculiarità culturali dei singoli artisti, mettendoli nella condizione di scrivere uno spettacolo in musica inspirato alle proprie storie e alla lunga tradizione di accoglienza dell’isola. L’organico di riferimento a cui si vuole tendere è composto da chitarra, basso, pianoforte, batteria, a cui si aggiungono i musicisti internazionali selezionati da una call pubblica, con un organico composto da 3 voci, 3 percussionisti, 4 strumentisti. A supporto di tale organico vi sarà anche una sezione fiati, selezionati all’interno della Banda di Procida. Le composizioni musicali da
creare ed eseguire saranno frutto di un processo di ricerca, condivisione e cocreazione guidato dal direttore artistico ed il suo staff, i quali esalteranno il carattere multiculturale e di contaminazione artistico musicale.

 

LANCIO CALL FOR MUSICIANS ALL’INTERNO DELLA RETE SAI NAZIONALE
Il coinvolgimento di musicisti internazionali beneficiari o ex-beneficiari dei sistemi d’Accoglienza SAI/EX-SPRAR, avverrà attraverso il lancio di una call for musicians è sarà veicolata grazie al prezioso supporto della rete Sai Nazionale. Agli aspiranti sarà chiesto d’inviare una lettera di presentazione. S’intende coinvolgere 10 musicisti, di cui 3 cantanti, 3 percussionisti, 4 strumentisti. Il coinvolgimento sarà curato dal direttore musicale del progetto Osvaldo Di Dio ed il suo staff, sulla base di caratteristiche oggettive e soggettive dei vari aspiranti. Ai musicisti coinvolti sarà richiesto di partecipare al lavoro di co-creazione musicale e poi prendere parte fisicamente alle prove di preparazione dello spettacolo finale.
22 settembre 2022 lancio call - 15 ottobre 2022 dead line

 

CO-CREAZIONE
Una volta definito l’organico di riferimento il direttore musicale avvierà una vero e proprio processo di co-creazione, seppur a distanza con i musicisti coinvolti. Tale fase sarà caratterizzata da un’attività di brainstorming, ascolto, e riscrittura dei brani tradizionali ma anche inediti. L’idea è arrivare alla fine della fase di co-creazione a delle tracce-linee guida base su cui innescare anche altre sonorità e strumenti.
20 ottobre 2022 – 7 novembre 2022

 

PROVE RESIDENT BAND
Le prove con la resident band, chitarra, basso, piano e batteria serviranno ad impostare le tracce base predisposte precedentemente e a carpire e valutare la bontà delle varie scelte compositive ed artistiche, e quindi preparare per bene il campo per il lavoro successivo.
7 – 17 novembre 2022

 

PROVE FULL BAND
Le prove full band vedranno il coinvolgimento attivo della resident band, i dieci musicisti internazionali coinvolti e la sezione fiati della banda di Procida. Qui l’idea è di fare l’assemblaggio di tutto il materiale co-creato e prodotto precedentemente al fine di arrivare ben preparati allo spettacolo finale.
17 – 25 Novembre 2022

 

CONCERTO FINALE
Il concerto finale sarà il risultato tangibile di questo progetto e tenterà di seguire la traccia segnata dal progetto coniugando allo stesso tempo storie personali dei musicisti, l’idea del viaggio, storie e sensibilità legata all’accoglienza, l’anima multiculturale e di contaminazione intrinseca al progetto. Esso vorrà rappresentare anche in un certo modo l’idea di celebrazione della vita nella sua accezione positiva.
26 Novembre 2022