Un Natale 2015 da vivere all'insegna della solidarietà!

  • di Redazione Il Solidale
  • 9 dic 2015
  • SOCIALE

Un Natale 2015 da vivere all'insegna della solidarietà!

Negli ultimi anni nel periodo natalizio sono tante le iniziative solidali delle onuls per poter sensibilizzare la popolazione nella raccolta fondi come la realizzazione di mercatini solidali in cui si vendono prodotti tipici del territorio o dei paesi in via di sviluppo.
Tra le iniziative si possono ricordare quella promossa da “Abi Amici dei Bambini” che vendono prodotti di noti marchi in un mercatino domenicale della Lombardia oppure l’iniziativa della Fondazione Paideia che ha realizzato un mercatino solidale a Torino in cui si vendono prodotti realizzati da “La Mezzaluna”.
Ma le iniziative di solidarietà si estendono in tutte le piazze italiane con l’iniziativa dell’ Ail- associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mielomi che porta le tradizionali stelle di natale per raccogliere fondi per la ricerca e la creazione di case alloggio Ail o attraverso i siti internet di Save the Children o Actionaid in cui si possono acquistare vaccini, kit scolastici, kit nascita e visite pediatriche.
Sono tutti esempi di iniziative solidari che danno una visione differente della solidarietà, soprattutto in un presente in cui la povertà è presente anche nelle società ricche.
Il lavoro delle onuls, non dobbiamo dimenticarlo, dura tutto l’anno attraverso il lavoro costante di tutti i volontari che ogni giorno soccorrono, accolgono, parlano e aiutano chi ha bisogno sia nelle nostre città sia in tutte quelle terre martoriate da guerra, povertà e malattia ma che nel periodo natalizio cercano di sensibilizzare per raccogliere fondi per realizzare i propri progetti umanitari.
Sono iniziative di solidarietà che mettono in evidenza come a natale un piccolo gesto d’amore e pensare anche a chi è più povero o malato.
Parlare di natale di solidarietà serve a trasmettere un messaggio ben preciso, non dimenticare i più bisognosi in un periodo dell’anno in cui prevale il consumismo. Isabella Galvano