Il simulacro della Madonna nera di Tindari a Caltagirone fino a domani, martedì 25 ottobre

  • di Redazione Il Solidale
  • 24 ott 2022
  • EVENTI

Il simulacro della Madonna nera di Tindari a Caltagirone fino a domani, martedì 25 ottobre
(Salvo Cona) CALTAGIRONE – Nel pomeriggio del 19 ottobre, la città di Caltagirone ha accolto presso la Parrocchia S. Anna il simulacro della Madonna di Tindari. La visita della Madonna nera alla città è prevista dal 19 fino a domani, martedì 25 ottobre, e sarà vissuta in tre tappe, la prima dellequali ha accompagnato i festeggiamenti, in occasione del 75° anniversario della Fondazione della Parrocchia Sant’ Anna, che si sono conclusi venerdì 21 pomeriggio, con il solennepontificale e la processione presieduti dal vescovo, mons. Calogero Peri. Ha dichiarato don Salvatore Abbotto, parroco della comunità parrocchiale di S. Anna: «Il 75° anniversario della Fondazione della Parrocchia S. Anna e il ricordo della Dedicazione della Chiesa parrocchiale sono eventi straordinari che quest’anno saranno evidenziati anche dalla visita della Madonna di Tindari. Questo importante evento è stato possibile grazie al
consenso del vescovo della Diocesi di Patti, mons. Guglielmo Giombanco, che ringraziamo. È un evento di grazia – continua don Salvatore – e diventa un’occasione importante per rinvigorire la nostra fede a Dio e la nostra devozione a Maria santissima. L’evento è davvero unico perché il simulacro della Madonna nera non ha mai toccato questa zona della Sicilia sebbene tanti nostri pellegrini raggiungono Tindari in diversi momenti dell’anno». «La peregrinazione della Madonna di Tindari – spiega don Francesco Di Stefano, rettore del Santuario Diocesano di Maria SS. Del Ponte – è un segno di comunione tra i santuari della nostra isola e un'occasione per condividere la spiritualità e iniziative dei nostri santuari affinché diventino sempre più luoghi di Grazia e di nuova evangelizzazione. Accompagnati da Maria, madre di Dio e madre nostra, compagna amorevole del nostro cammino, ci riscopriamo bisognosi di sentire il futuro presente e quello misterioso del “dopo” come spazio ancora aperto e orizzonte che si illumina continuamente nella gioia degli affetti». Il simulacro della Madonna di Tindari ha poi sostato, dalla mattina del 22 alla sera del 23 ottobre, presso il Santuario Diocesano Maria SS. del Ponte. La processione del simulacro, dopo la santa Messa delle 19 del 23 ottobre, ha accompagnato per la terza tappa la statua della Vergine santa e il Bambino presso la Chiesa del Collegio dove rimarrà esposta per la venerazione dei fedeli fino alla sera di domani, martedì 25 ottobre, quando lascerà la città per raggiungere la città di Grammichele.