(Francesco Grassia) RADDUSA. Sabato 22 ottobre scorso, per Placido Sollima, di 92 anni, e per Santina Lo Monaco, di 79 anni è stato un giorno di festa perchè, contornati dai parenti e dagli amici, hanno celebrato le speciali nozze di diamante (60 anni di matrimonio). Oggi, con i tempi che corrono, non è facile raggiungere un traguardo matrimoniale così longevo. Placido e Santina, sposatisi nel 1962, ci sono arrivati e, da buoni cattolici, hanno rinnovato per la quarta volta il loro impegno d’amore. E anche stavolta i due “sposini” hanno voluto  celebrare l’importante avvenimento nella chiesa principale della città con una semplice ed emozionante cerimonia religiosa officiata dal parroco don Mauro Ciurca. Alla celebrazione hanno presenziato, insieme ai parenti ed amici, le tre figlie della coppia: Anna, di 59 anni, con il marito Nicola Leanza,  Francesca, di anni 58, con il marito Vincenzo Scalisi, e Tiziana, di 48 anni, con il marito Salvatore Leonardi. Alla cerimonia religiosa hanno partecipato anche i sei nipoti: Giuseppe e Matteo Leanza, Stefano ed Elisabetta Scalisi, Rosario e Roberta Leonardi, e l’unica pronipote Aurora Catanzaro, figlia di Elisabetta Scalisi e di Federico Catanzaro. Per i due “sposini”, e per tutti gli intervenuti, è stata una giornata di grande festa che si è conclusa nella tarda serata dopo la succulenta cena generale consumata in un noto locale della città. “Siamo orgogliosi – hanno detto in coro i “giovani” sposi – di avere raggiunto un traguardo così importante. Abbiamo trascorso insieme sessant’anni della nostra vita costellata da grandi sacrifici che però abbiamo sempre superato grazie al grande amore che ci ha tenuti strettamente uniti. Con la grazia di Dio abbiamo messo al mondo tre figlie che ci hanno regalato ben sei nipoti e, fino ad ora una sola pronipote. Con la grazia di Dio speriamo di raggiungere altri traguardi importanti”. Nella fotografia di IACI ’s Fotostudio di Angelo e Giuseppe Iaci gli “sposini” Placido e Santina Sollima con le figlie e con il Parroco Don mauro Ciurca.