(Alberto Drago) NISCEMI. L’istituzione scolastica, oltre a promuovere l’apprendimento didattico e la cultura per la formazione degli alunni nei vari indirizzi di studio, continua ad essere anche Centro di educazione ai valori della legalità e di rispetto delle regole. Valori che in qualsiasi comunità sono fondamentali per il vivere civile quotidiano ed il  progresso dei popoli. E oggi, lunedì  7 novembre, alle ore 9, nell’auditorium dell’Istituto d’istruzione superiore “L. Da Vinci” della città che è diretto dal prof. Franco Ferrara, si terrà un Convegno sul tema “Giovanni Falcone il pensiero e l’opera”.
L’iniziativa viene attuata nell’ambito del Progetto legalità "l'Albero di Falcone” e comprende la messa a dimora in un’aiuola dell’Istituto scolastico superiore di una Talea di “Ficus Macrophilla”, l’Albero che si trova a Palermo nei pressi dell'abitazione dei giudici Giovanni Falcone e Francesca Morvillo.
Dopo i saluti del dirigente scolastico Franco Ferrara interverrano nel Convegno moderato dal prof. Rosario Antonio Rizzo, il dott. Angelo Piraino (Giudice della Corte d’Appello di Palermo e fondazione Borsellino); la dott.ssa Silvia Iacona (Magistrato della Procura della Repubblica di Caltagirone); la dott.ssa Carmelinda Guarneri (vice Prefetto di Agrigento); don Luigi Ciotti  (presidente dell’Associazione Libera); l’avvocato e senatrice della Repubblica Enza Rando; il dott. Francesco Nuccio (Capo redattore dell’Ansa); il Tenente Colonnello Giusepppe Micalizzi (comandante del Reparto dei Carabinieri biodiversità di Reggio Calabria) ed il vescovo della Diocesi di Piazza Armerina mons. Rosario Gisana.
I referenti del Progetto legalità “l’Albero di Falcone” sono i professori Maurizio Vicari, Giuseppina La Russa,  Emanuela Innorta, Antonia Corrado, Cinzia Nazzareno  e Dorotea Tallarita.