Il diritto all’istruzione in Pakistan. Ne scrive il pakistano Arshad, 53 anni, dal SAI "Tusa Ordinari" di Tusa (ME)
- di Redazione Il Solidale
- 17 nov 2022
- Migrantes 2.0
Arshad è un pakistano di 53 anni ospite presso la struttura di accoglienza del progetto SAI "Tusa Ordinari" di Tusa (ME), gestita dalla cooperativa "Il Geranio" e dal Consorzio Umana Solidarietà. Il progetto è coordinato dalla dottoressa Nadia Salvaggio. I beneficiari ospitati in questo centro frequentano quotidianamente il corso di alfabetizzazione tenuto dall’insegnante che è la dottoressa Giuseppina Di Marco.
In vista della Giornata Internazionale della Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, che ogni anno si celebra il 20 novembre, gli "alunni" sono stati impegnati in attività di lettura e commento degli articoli contenuti in essa. A tal proposito, Arshad ha voluto scrivere una riflessione sul diritto all’istruzione facendo riferimento alla sua terra d’origine. Un tema che da padre gli sta molto a cuore.
Il diritto all’istruzione in Pakistan
Sono Arshad, sono un avvocato penalista e sono arrivato in Italia l'11 settembre 2022 con la mia famiglia.
Io penso, così come stabilito nella Convenzione sui diritti dei bambini e degli adolescenti, che ogni bambinoabbiail diritto di andare a scuola senza alcuna discriminazione. Purtroppo nel mio Paese non è così, la maggior parte della popolazione pakistana è in povertà, il che comporta che il tasso di alfabetizzazione è inferiore, soprattutto tra i più poveri. In Pakistan il sistema educativo è diverso a seconda della classe sociale di appartenenza.
Secondo me è completa responsabilità dello Stato fornire un'istruzione gratuita e migliore ad ogni bambino senza alcuna discriminazione. Attualmente le circostanze in Pakistan sono peggiori a causa della crisi politica e, di conseguenza, minori sono le opportunità di istruzione per i bambini. In Pakistan ogni bambino ama andare a scuola per poter aspirare ad un futuro migliore, ma il governo non offre questa opportunità anche se è un diritto fondamentale.
I problemi che limitano l’accesso all’istruzione sono diversi: non c'è stabilità politica perché i capi politici stanno lottando per creare il proprio governo; ci sono alcune aree in cui l'alluvione ha bloccato il paese, e ci sono anche alcune aree tribali in cui i bambini sono impossibilitati a frequentare.
Spero che si possa presto raggiungere un'adeguata stabilità politica nel Paese che rifletta il primato della Costituzione, che prevede l'accesso all'istruzione gratuita a tutti i bambini senza discriminazioni.
The right to education in Pakistan
Arshad is a 53-year-old Pakistani man, a guest in Tusa's SAI project, managed by the Il Geranio cooperative and the Umana Solidarity Consortium, is coordinated by Dr. Nadia Salvaggio. The guests of the project attend the literacy course held by the teacher Dr. Giuseppina Di Marco on a daily basis.
In view of the International Day of the Convention on the Rights of the Child, which is celebrated every year on November 20, the learners were engaged in reading activity and critical comment on the articles contained in it. Arshad wrote a reflection on the right to education referring to his homeland. A theme that is very close to his heart as a father.
I am Arshad, I am a criminal lawyer and I came to Italy on 11 September 2022 with my family.
In Pakistan every child has right to go to school without any discrimination. Most of Pakistani population is in poverty, which shows literacy rate is less in children in Pakistan. In Pakistan the educational system is different for rich and poor children.
I think it is the is complete of the State responsibilty to provide free and best education to every child without any discrimination. Presently circumstances in Pakistan are more worst, and less opportunity of education for children in Pakistan. In Pakistan every child loves to go to school for his better future, but Government is not giving this opportunity to every child, which is his fundament right. Now a days county is in political crisis. Political heads are fighting for making their own Govenment. There is no political stability in Pakistan. In Pakistan there is some areas where flood is locked the country, and also there are some tribal areas where education for childres is not possible. So there are so many reasons which reflects that education is out of reach in children. Under these circumstances i recomend that there should be proper political stability in the Country which reflects the supramacy of Constitution, and Constitution allows, permits to access of free education to every child without discrimination.