La Vecchia Signora è tornata!
- di Redazione Il Solidale
- 14 dic 2015
- SPORT
(AGI) Roma. In attesa della partita di stasera Lazio-Sampdoria, che ha poco da dire per la corsa al vertice, la 16esima giornata di campionato che si chiude oggi ha dato responsi chiari: l'Inter è una squadra vera e, come dic Allegri, è la favorita allo scudetto. Ora sul serio. Ma poi c'è la Juve. Dopo l'avvio drammatico, il campionato dei bianconeri è tornato sulla strada consueta: sei vittorie di fila con quella di iri sera per 3-1 con la Fiorentina (seconda in classifica alla pari cl Napoli e a -4 dall'Inter) e quarto posto conquistato a -6 dalla vetta. Altro responso: il Napoli è Higuain-dipendente: se non segna lui i partenopei non vincono. E così ieri con la Roma catenacciara al San Paolo non si sono vistio gol. Non ha segnato l'argentino, ma neppure il giallorosso Dzeko, sempre più oggetto misterioso di una Roma programmata per uccidere il campionato e invece relegata ra al quinto posto, a -7 dall'Inter, e in chiara involuzione di gioco e idee. Ieri Garcia ha fatto una scelta logia: se non risco più a fare gol, almeno proviamo a non prenderne. E così è stato, anche se Szczesny è stato il migliore in campo con due parate miracolose nel finale. Se Sarri ha proposto la squadra al completo, Garcia ha dovuto comunque affrontare ancora una situazione di emergenza rinunciando agli infortunati di lungo corso Strootman e Totti, a Torosidis e anche a Gervinho che non è andato neanche in panchina. C'era, invece, Salah che è tornato titolare anche se in forma ancora precaria. Partita senza grosse emozioni, col Napoli a condurre le danze e con poche occasioni. Giusto nel finale due grosse di Hamsik e el Kaddouri. Ma poco per giustificare le ambizioni di scudetto (per entrambe).
Inter in fuga: 4-0 a Udine e +4 su Napoli e Fiorentina
Altro discorso per la Juve che ha battuto nettamente in rimonta la Fiorentina per 3-1, infilato la sesta vittoria di fila portandosi al quarto posto in classifica. Superata la Roma e recuperati anche due punti sul Napoli. Allegri ha rispolverato Cuadrado a destra (autore del gol dell'1-1 con un beffardo pallonetto di testa) con Evra sull'altra corsia, è tornato Khedira titolare assieme a Marchisio e Pogba mentre davanti confermati Mandzukic e Dybala, entrambi in gol. Nella Fiorentina Tomovic ha vinto il ballottaggio con Roncaglia, in mezzo Badelj e Vecino, in apporto a Kalinic schierati Borja Valero e Ilicic. "Abbiamo cominciato la gara subendo subito un rigore contro, ma poi siamo usciti alla grande trovando immediatamente il pareggio che ci ha dato la forza di andare avanti. Noi sappiamo che dobbiamo continuare cosi' e che in casa non possiamo piu' permetterci di regalare punti a nessuno e quando arriveremo alla sosta vedremo dove saremo stati capaci di arrivare. Adesso dobbiamo concentrarci sui prossimi impegni e quando arrivera' il momento penseremo anche alla Champions". Cosi' l'attaccante della Juventus, Paulo Dybala, ai microfoni di Mediaset Premium, dopo la vittoria contro la Fiorentina per 3-1, grazie anche a una rete del calciatore argentino. Ovviamente soddisfatto il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri: "E' un periodo intenso, con grandi partite e ottime vittorie: i ragazzi hanno fatto una bella partita, pratica, solida e direi che hanno meritato la vittoria - ha spiegato a ine gara -. E' un premio che si sono regalati, ora non abbiamo tempo per recuperare, abbiamo il derby e poi l'ultima partita prima delle vacanze di Natale. Se ci siamo per lo scudetto? La squadra deve fare corsa a se', arrivare a un tot di punti per arrivare primi secondi o terzi. Siamo a -6 dalla vetta, abbiamo superato la Roma, ma il campionato è ancora lungo, bisogna vincere tante partite e l'Inter sta andando molto forte, ieri ha vinto una partita molto solida e al momento l'Inter è la favorita". (AGI)