Niscemi. Sabato 10 dicembre iniziano i festeggiamenti solenni in onore di Santa Lucia. Ci sarà l'arcivescovo Roberto Cona
- di Redazione Il Solidale
- 9 dic 2022
- CRONACA
(Alberto Drago) NISCEMI. La parrocchia Santa Maria D’Itria (chiesa Madre) di Niscemi di cui è parroco don Massimo Ingegnoso, ha definito il programma dei Festeggiamenti ed in forma solenne in onore di Santa Lucia, Vergine e Martire.
Il triduo di apertura dei festeggiamenti, è previsto in chiesa Madre sabato 10 dicembre con il suono delle campane alle 17.30, la recita del rosario e della preghiera a Santa Lucia alle 18 ed una celebrazione Eucaristica alle 18.30.
Domenica 11 dicembre alle 11, sempre in chiesa Madre, è prevista una celebrazione Eucaristica presieduta dall’arcivescovo mons. Roberto Cona di Niscemi, titolare di Sala Consilina Nunzio Apostolica in El Salvador e concelebrata dal vescovo della Diocesi di Piazza Armerina mons. Rosario Gisana, dal clero cittadino, con la presenza del Seminario diocesano e delle autorità civili e militari.
Alle 18.30, seguiranno la recita del rosario e della preghiera a Santa Lucia ed alle 19, una celebrazione Eucaristica.
Lunedì 12 dicembre, alle 18 sono in programma la recita del rosario, della preghiera a Santa Lucia ed alle 19 una celebrazione Eucaristica presieduta dall’Arcivescovo mons. Roberto Cona.
A seguire i primi vespri solenni e l’esposizione e venerazione della reliquia di Santa Lucia.
Venerdì 13 dicembre è il giorno della solennità di Santa Lucia con il suono delle campane della chiesa Madre a Festa alle 8, la recita delle lodi mattutine alle 9.30 ed una celebrazione Eucaristica alle 10 presieduta dal parroco don Filippo Puzzo.
Alle 18.30, seguiranno la recita del rosario ed una celebrazione Eucaristica alle 19, presieduta dall’arcivescovo mons. Roberto Cona.
La chiesa Madre venerdì 13 dicembre resterà tutto il giorno aperta ai pellegrinaggi dei fedeli per la benedizione e la distribuzione dei “Cuddureddi”, dolce tipico niscemese di piccole dimensioni che viene preparato dalle massaie devote in casa con acqua, zucchero, farina, argarina e poi cotto nel forno.
I “Cuddureddi”, a forma di occhi, di palma o pane, sono simbolo del martirio della Santa.
Vicino all’altare centrale della chiesa Madre sarà esposto il settecentesco simulacro di Santa Lucia alla venerazione dei fedeli.
Vicino all’altare centrale della chiesa Madre sarà esposto il settecentesco simulacro di Santa Lucia alla venerazione dei fedeli.