Grammichele. L'assessore Di Mauro ha visitato gli impianti di Kalat. Compagnone: "Dopo 5 anni di impegno, oggi un decreto di circa 13 milioni"
- di Redazione Il Solidale
- 13 dic 2022
- LAVORO
(Nuccio Merlini) GRAMMICHELE. L’incendio del luglio scorso aveva completamente distrutto l’impianto di trasformazione della plastica, causando un danno di svariati milioni di euro e, quel che è più grave, la cassa integrazione per 37 operai, 18 dei quali a zero ore.
Una situazione certamente grave, che presupponeva l’impegno della politica per far sì che l’impianto potesse ritornare in funzione.
“Finalmente – ha dichiarato in questa occasione l’on. Pippo Compagnone – dopo 5 anni di impegno e intenso lavoro, grazie anche all’ex assessore regionale, Daniela Baglieri, al direttore Antonio Martina e all’arch. Rosalba Consiglio, che personalmente ringrazio e l’impulso del neo assessore Roberto Di Mauro, oggi in visita presso questi impianti, consegnerà il Decreto di circa 13 milioni di euro per la ricostruzione dell’impianto distrutto e la realizzazione di un nuovo sistema di compostaggio anaerobico”.
Ad accogliere l’assessore Di Mauro, sabato 10 dicembre, sono stati la presidente della Kalat Impianti, Concetta Italia, l’amministratore unico, Vincenzo Ciffo, gli on. Pippo Compagnone e Giuseppe Lombardo, i sindaci di Grammichele, Pippo Greco, di Militello V.C. on. Giovanni Burtone, di San Michele di Ganzaria, Danilo Parasole, di Licodia Eubea, Santo Randone, il vice sindaco di Palagonia, Francesco Favata, di Mazzarrone, Giovanni Spata, il responsabile Cgil – FP. Enzo Maggiore e gli operai in cassa integrazione.
Subito dopo l’assessore Di Mauro ha visitato gli impianti distrutti dall’incendio, ascoltato la relazione dell’amministratore Ciffo e nella sala riunione della Kalat, ha consegnato nelle mani della direttrice, Concetta Italia il Decreto di finanziamento per la ricostruzione e ammodernamento degli impianti distrutti dall’incendio; i presenti lo salutano e ringraziano.
“Sono qua – ha detto l’assessore Di Mauro – per confermare l’impegno della Regione, concretizzatosi con il Decreto di finanziamento e per concordare con voi, con i sindaci, i tecnici del comprensorio e dell’Assessorato un incontro per stabilire le linee guida per ulteriori finanziamenti del progetto mostrato per la costruzione di nuovi impianti e termovalorizzatori”.
Rispondendo infine all’appello del rappresentante sindacale, Enzo Maggiore, l’assessore ha assicurato il proprio impegno affinché possano ritornare al lavoro i 37 operai in cassa integrazione.
“La giornata di oggi rappresenta per noi – ha riferito l’amministratore unico della Kalat Vincenzo Ciffo – la fine dell’immobilismo derivante dall’incendio, che aveva distrutto impianti e capannone e il finanziamento ci consentirà, dopo l’iter previsto per l’aggiudicazione della gara di appalto, la costruzione e l’avvio di selezione e valorizzazione della frazione secca differenziata, carta, plastica e vetro, facendo della Kalat un modello per il riciclaggio in Sicilia, producendo altresì un ottimo ammendante per l’agricoltura, con grandi vantaggi per gli operatori del settore, che possono comprarlo a costi notevolmente inferiori a quelli in commercio”.
“L’incontro di oggi e il Decreto di finanziamento – ha sottolineato l’on. Giuseppe Lombardo – è la dimostrazione dell’impegno e la vicinanza degli Autonomisti per il territorio del calatino, anche in considerazione delle eccellenze della Kalat in tema di rifiuti che, come concordato oggi con l’assessore Di Mauro, potranno essere migliorati e dotati di nuovi sistemi per fare della Kalat e del territorio un punto di riferimento e di eccellenza per la trasformazione dei rifiuti che diventano risorse”.
“Un incontro proficuo – ha dichiarato la presidente Concetta Italia – perché il finanziamento, per il quale ringraziamo l’assessore Di Mauro, ci consentirà di usufruire di tutti i servizi e vantaggi economici per i cittadini che gli impianti garantivano e la ricollocazione al lavoro degli operai in cassa integrazione”.