Grammichele. Don Cristian Bi Dai, 35 anni, indonesiano, nominato amministratore parrocchiale di Sant’Anna
- di Redazione Il Solidale
- 15 dic 2022
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(Nuccio Merlini) GRAMMICHELE. Al cospetto di una chiesa gremita di fedeli, presente il provinciale dei vocazionisti, don Claudio De Caro e presbiteri di tutta la Diocesi, il vescovo, mons. Calogero Peri, ha nominato amministratore parrocchiale di Sant’Anna, il vocazionista don Cristian Bi Dai, 35 anni, indonesiano, già vice parroco di don Massimiliano D’Auria, nelle parrocchie Maria Ss.ma Addolorata e Gesù Adolescente.
“Dopo un periodo non certo facile – ha detto mons. Peri - affido a don Cristian la cura delle anime di questa comunità, ringraziando per l’ottimo apostolato svolto, don Sebastiano Cristaudo, per aver retto per pochi mesi la parrocchia”.
Al termine della Concelebrazione e ringraziando il vescovo, il provinciale dei vocazionisti, don Claudio De Caro ha detto: “Sono veramente felice di essere qua e ringrazio il vescovo, mons. Peri, per la fiducia accordataci, affidando la cura delle anime della comunità di Sant’Anna al nostro confratello don Cristian, perché dopo aver dovuto chiudere, anni orsono, la nostra attività a Grammichele, abbiamo avuto affidate le parrocchie di Maria Ss. Addolorata, Gesù Adolescente, nella persona di don Massimiliano, che ringrazio e don Stefano e adesso la parrocchia di Sant’Anna a don Cristian, al quale auguro, conoscendone le qualità, di essere buon pastore per l’intera comunità”.
Visibilmente commosso, don Cristian, ha dichiarato: “Ringrazio devotamente il vescovo, mons. Calogero Peri, per avermi affidato la cura di questa comunità, il provinciale don Claudio De Caro, che ha seguito la mia formazione sacerdotale sin da quando sono arrivato in Italia, gli studi in teologia a Napoli presso il san Luigi dei Gesuiti, ringrazio il mio parroco don Massimiliano, per l’affetto e il costante aiuto, i miei già parrocchiani di Maria Ss.ma Addolorata e Gesù Adoloscente, per l’affetto e l’accoglienza e sono qua, per abbracciare voi miei nuovi parrocchiani, con cui intendo instaurare un rapporto di reciproca collaborazione per il bene della comunità e di Grammichele, città che mi ha bene accolto e fatto sentire come a casa mia Vi ringrazio per le parole di stima e affetto, formulate dai rappresentanti di questa comunità di Sant’Anna e per il dono della casula”.
Queste le parole di don Cristian, che abbiamo voluto conoscere meglio nel corso di un cordiale incontro
“Sono nato in Indonesia a Cotta Bau – ha detto don Cristian – sono il primo di altri 2 fratelli, amo suonare la chitarra e cantare le canzoni di Celentano e credo che sia stata proprio la chitarre e la musica a far maturare in me la vocazione, perché avendo incontrato un sacerdote che anche lui suonava, ho avvertito la chiamata del Signore, sono entrato in seminario a Ruteng e dopo a Maumere prima di venire in Italia e a Napoli”.
“Apprendere l’italiano è stato difficile – conclude don Cristian - ma l’essere stato bene accolto e circondato di affetto, mi ha molto aiutato ed essere qua a Grammichele, mi ha fatto ancor più apprezzare la vostra ospitalità e sono felice di essere in mezzo a voi”.
Questo è don Cristian, arrivato nel 2018 a Grammichele, apprezzato e stimato da tutti, che esercita anche la sua missione indossando la tuta, giocando al calcio, perché usa ripetere:il prete deve stare in mezzo alla gente.
Buona pastorale don Cristian.