SAI “Appartamenti Caltagirone ampliamento 2 Ucraini”. Per il "Giorno della memoria e dell'Olocausto" gli ospiti ucraini hanno ascoltato il discorso del loro Presidente Zelensky

  • di Redazione Il Solidale
  • 2 feb 2023
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SAI “Appartamenti Caltagirone ampliamento 2 Ucraini”. Per il "Giorno della memoria e dell'Olocausto" gli ospiti ucraini hanno ascoltato il discorso del loro Presidente Zelensky

(Licia Lo Monte) CALTAGIRONE. I beneficiari di nazionalità ucraina, ospiti della Cooperativa "Opera Prossima" che gestisce la struttura di accoglienza nell'ambito del Progetto SAI “Appartamenti Caltagirone ampliamento 2 Ucraini”, si trovano in questa città da settembre 2022 e si sono ambientati molto bene nel tessuto sociale calatino. Sono in prevalenza bambini ed adolescenti i quali, insieme alle due tutrici che li hanno accompagnati e che li accudiscono, hanno voluto celebrare la Giornata della Memoria guardando in televisione le dichiarazioni del loro Presidente.
Infatti nel "Giorno della Memoria dell'Olocausto", il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha partecipato ad una cerimonia che si è svolta presso il memoriale di Babyn Yar, vicino a Kiev, dove il 29 e il 30 settembre 1941 oltre 33.000 ebrei furono trucidati dai nazisti.
Le signore ucraine hanno espresso il loro dolore per il ricordo della Shoa e nel contempo hanno manifestato il terrore di leggere i resoconti di una guerra che si svolge nella loro terra.
I bambini e gli adolescenti ucraini, ospiti del SAI “Appartamenti Caltagirone ampliamento 2 Ucraini”, hanno manifestato un grande e sorprendente senso di comunità: infatti ribadiscono che la Russia - considerata loro "sorella", perchè ha liberato tanti ebrei ad Auschwitz - ora invece sta conducendo una guerra contro l'Ucraina, chiedendosi “Perché? Perché la politica è così?" Sono tutte domande che per loro non hanno ancora avuto una risposta.
I terribili ricordi dell’Olocausto sopravvivono parallelamente a quelli del conflitto in corso, perché queste persone non solo sono dovuti fuggire, ma sono state obbligate perfino a lasciare la propria Patria per affrontare una dura realtà, lungo i confini dell’est europeo.