Niscemi. Sabato 4, alle 18, al Museo civico si presenta il libro “Suor Cecilia Basarocco – l’Angelo bianco”

  • di Redazione Il Solidale
  • 4 feb 2023
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Niscemi. Sabato 4, alle 18, al Museo civico si presenta il libro “Suor Cecilia Basarocco – l’Angelo bianco”

(Alberto Drago) NISCEMI. Sarà presentato oggi, sabato 4 febbraio, alle ore 18, al Museo civico della città il libro intitolato “Suor Cecilia Basarocco -  l’Angelo bianco”, contenente una raccolta di materiali e dati informativi effettuati dal compianto geometra Totò Ravalli e dai professori Rosario Antonio Rizzo e Riccardo La Cara.
La pubblicazione del testo venne rinviata 7 anni fa per l’aggravamento delle condizioni di salute di Totò Ravalli.
“Suor Cecilia Basarocco” è l’eroina di Niscemi perché impedì con un atto coraggioso la fucilazione di 12 soldati tedeschi da parte di un plotone di soldati americani sbarcati a Gela l’11 ed il 12 luglio del 1943.
Suor Cecilia nonostante i momenti concitati dello sbarco era rimasta sola all’Ospedale di Niscemi per assistere i soldati italiani ed anche 12 soldati tedeschi feriti.
Le truppe statunitensi al loro arrivo in città individuarono i 12 soldati tedeschi e li condannarono subito a morte con l'accusa di spionaggio.
Nonostante l'appello di Suor Cecilia alla solidarietà, i 12 soldati tedeschi vennero preparati per la fucilazione e fu proprio nel momento dell’esecuzione che la suora fece scudo con il suo corpo ai soldati tedeschi ponendosi davanti al plotone di esecuzione delle truppe alleate ed urlando “sparati macari a mia, Iddio vi perdoni'".
Un gesto coraggioso di Suor Cecilia che bloccò l’esecuzione dei militari tedeschi e che lasciò pietrificato il plotone dei soldati americani proprio per il suo comportamento inaspettato, irruento e minaccioso di “Angelo bianco”.
Per tale gesto nel 1974, il Comune di Gela consegnò a “Suor Cecilia Basarocco” una medaglia d'oro al valore civile.
Suor Cecilia Basarocco, venne a mancare il 20 ottobre del 1986 e nel 1994 le venne intitolato l’ospedale di Niscemi, luogo dove lavorò instancabilmente per quasi 50 anni ed anche come "ferrista" in sala operatoria.
Del testo ne discuteranno oggi in un incontro moderato da Maria Cristina Disca, l’avvocato Giuseppe D’Alessandro e i professori Rosario Antonio Rizzo e Riccardo La Cara.
Sono previsti i saluti istituzionali del sindaco Massimiliano Conti, dell’assessore Marianna Avila, del presidente del Consiglio comunale Angelo Chessari, di Suor Italia Nuzzolese (vicedirettrice delle suore della Sacra Famiglia), del direttore sanitario dell’ospedale Alfonso Cirrone Cipolla e del direttore del Museo civico Franco Mongelli.
La presentazione del testo è patrocinata dal Comune con la collaborazione delle associazioni Auser, Aquilone, Alzheimer e Rangers.