(Francesco Grassia) RADDUSA. Tra le 44 opere di edilizia scolastica da realizzare in Sicilia entro il 2025 con i fondi del Pnnr, ce né una progettata dal Comune di Raddusa che riguarda la manutenzione straordinaria, l’adeguamento sismico, la riqualificazione delle attrattive con il relativo miglioramento degli spazi scolastici, l’adeguamento alle diverse norme in materia di agibilità, abbattimento delle barriere architettoniche, l’efficientamento energetico e la sicurezza dell’igiene nella scuola dell’infanzia di via Enna. L’edificio scolastico oggetto degli interventi, pur essendo da anni accorpato all’I. C. “Leonardo Da Vinci” di Castel di Iudica, insiste nel perimetro urbano del Comune di Raddusa che ne l’effettivo proprietario. Il progetto, redatto dall’Ufficio Tecnico del Comune di Raddusa, è stato finanziato per l’intero importo di €.500.000,00, previa richiesta del sindaco dott. Emilio Cosentino, formulata il 3 gennaio scorso, all’Ufficio Speciale per l’Edilizia Scolastica e Universitaria e per lo stralcio interventi a valere su PROF e OIF. Al momento è in atto la preparazione degli atti necessari per effettuare la gara di appalto che dovrà essere aggiudicata entro il 15 settembre del 2023 mentre i lavori, secondo programma, dovranno essere avviati entro il 30 novembre dello stesso anno e si dovranno concludere entro il 31 dicembre del 2025. Il collaudo finale dell’opera è previsto entro il 31 marzo del 2026. Il sindaco dott. Emilio Cosentino ha riscontrato, con naturale soddisfazione, l’approvazione e il finanziamento di tale progetto che, alla conclusione dei lavori, consegnerà al Comune di Raddusa un edificio scolastico più sicuro, più pratico e più funzionale. Nello scatto del fotoamatore Santo Pellegrino una veduta della scuola materna di via Enna.