Niscemi festeggia l'amato San Giuseppe con ben 21 "Altari" in suo onore, allestiti per "voto"

  • di Redazione Il Solidale
  • 17 mar 2023
  • EVENTI

Niscemi festeggia l'amato San Giuseppe con ben 21 "Altari" in suo onore, allestiti per "voto"
(Alberto Drago) NISCEMI. E' raddoppiata rispetto all’anno scorso la quantità degli "Altari" che le famiglie della città, associazioni, parrocchie e comunità, tutte impegnata ad ultimare allestendo per voto in onore di San Giuseppe. L’anno scorso infatti le manifestazioni religiose e pubbliche sono riprese dopo due anni di sospensione causata dall’emergenza sanitaria.
Sono 21, infatti, quest’anno gli altari allestiti in onore del Santo, 11 in più rispetto ai 10 dell’anno scorso e dai 12 ai 15 in meno rispetto all’ultimo decennio in cui si registravano annualmente dai 28 ai 34 altari. 
I festeggiamenti in onore di San Giuseppe infatti, per gli intensi sentimenti di fede popolare e tradizione, sono fortemente sentiti dalla popolazione e sono promossi dall’omonima Parrocchia di cui è parroco don Rocchelio Giuliana.
Ad avere allestito quest’anno i 21 altari in onore del Santo per voto sono le famiglie:
Giusy Allia – Massimiliano Incarbone, VIA POPOLO 180;
Massimo Giuseppe Amato, VIA GALILEO GALILEI 153;
Franco Barone VIA DANTE ALIGHIERI 61;
Bergamo – Lo Monaco VIA MEDICO MARGANI 10;
Gaetano Cutrona, CONTRADA VITUSO;
Giorgio Di Modica, VIA CARLO ALBERTO DALLA CHIESA 36;
Adriana D’Izzia – Agata Impellizzeri, VIA MARENGO 5;
Giuseppe Dragotta, VIA GRADINI 90;
Angelo Gagliano, VIA GIORGIO LA PIRA 123;
Mariangela Giugno, VIA RAFFAELLO SANZIO 123;
Salvatore Lombardo, VIA GARIBALDI 109;
Jessica Menzo, VIA MONTE SANTO 8;
Gaetano Maria Monello, VIA BRUNO BUOZZI 52;
Gaetano Moscato, VIA AVELLINO 3;
Greta Mugliarisi, VIA MONTE SAN MICHELE 39;
Salvatore Reale, CORSO GRAMSCI 140;
Comunità alloggio Led, CONTRADA FEMMINA MORTA;
Associazione Fidapa, VIA XX SETTEMBRE 79;
Istituto suore Sacra famiglia, PIAZZA MARTIRI DI NASSIRIYA;
PARROCCHIA SACRO CUORE DI GESÙ;
PARROCCHIA SAN GIUSEPPE.
Gli altari in genere vengono allestiti al piano terra delle abitazioni ed addobbati con tende pregiate e veli, piante e con al centro la statua del Santo.
Sugli altari vengono realizzati ruscelli e collocate pietanze alimentari di ogni genere, come il pane, la pasta, la frutta, dolci di ogni tipo, generi alimentari a lunga conservazione ed anche prodotti tipici locali.
Gli altari sono sempre visitabili sin dalla sera di SABATO 18 MARZO, dopo le luminarie e fino DOMENICA 19 marzo a mezzogiorno, davanti ai quali pranzeranno i “Santi”, simbolo di Gesù bambino, della Madonna e San Giuseppe, in genere scelti tra le persone bisognose.
Le luminarie vengono accese nelle vicinanze degli altari e negli incroci della città la sera di SABATO 18 marzo alle 18.
Sui resti delle luminarie vengono posti carciofi e salsiccia che poi degustati con sorseggi di vino casereccio.
Parte delle pietanze esposti negli altari vengono poi donate dalle famiglie che hanno allestito gli altari alla parrocchia San Giuseppe e vendute all’asta nel primo pomeriggio del 19 marzo davanti la chiesa.