Niscemi. Convegno “Lo Stato siamo noi” promosso da Istituto Istruzione Sup. 'Da Vinci'
- di Redazione Il Solidale
- 19 apr 2023
- CRONACA
(Alberto Drago) NISCEMI. Ha costituito un importante momento di rafforzamento del senso dell’appartenenza alla nazione e della cittadinanza per gli studenti dell’Istituto d’istruzione superiore “L. Da Vinci” di Niscemi diretto dal prof. Franco Ferrara il Convegno sul tema “Lo Stato siamo noi”, che i professori Gaetano Centorbi, Salvatore Lupo, Daniela Cutrona, Germana Giambarresi, Emanuela Innorta, Rosa Messina e Francesca Cinzia Nazzareno, hanno organizzato nell’ambito di un progetto di cui è referente la professoressa Antonia Corrado.
Un tema che dopo i saluti del dirigente scolastico prof. Franco Ferrara è stato trattato con le voci dei poeti e scrittori più illustri di ogni tempo, ovvero da Erodoto a Tucidide, da Socrate ad Aristotele, da Cicerone a Tacito, da San Paolo a Tertulliano, da Dante Alighieri a Machiavelli.
Sono intervenuti come relatori il vescovo della Diocesi di Piazza Armerina mons. Rosario Gisana, il quale attraverso immagini e citazioni evangeliche, ha evidenziato i concetti di Agape e di Nomos, nell'ottica della collaborazione e compenetrazione tra lo Stato e la Chiesa.
Il dottor Dario Costantino invece, dell’Ufficio scolastico regionale dell’ambito territoriale Caltanissetta – Enna, ha parlato del rispetto delle regole e dei diritti e doveri del cittadino, mentre l’on. Giovanni Burtone, componente della Commissione antimafia, si è soffermato sui temi della legalità e della lotta alle mafie.
Il colonnello Giuseppe Ialacqua, Comandante provinciale della Dia, ha altresì illustrato le attività svolte per contrastare in tutto il paese la criminalità organizzata di stampo mafioso.
Il dottor Paolo Presti, Commissario capo del polizia di Stato, il tenente Alfonso De Pascale del Comando provinciale dei carabinieri ed il tenente Francesco Luca della Guardia di finanza, hanno relazionato sullo Stato e la Costituzione in riferimento al loro operato.
Sentite ed accorate poi le parole di Mattia Indorato, giovane alfiere della Repubblica, titolo di cui è stato insignito per avere compiuto atti ed adottato comportamenti ispirati al senso civico, all’altruismo ed alla solidarietà.
L’incontro si è concluso con gli interventi degli alunni, che hanno proposto riflessioni e posto domande sui temi dello Stato, dell’etica, dell’impegno, della responsabilità e del senso del dovere ai relatori intervenuti.