(Salvo Cona) MINEO. Dalla Diocesi di Caltagirone è stato comunicato che quest’anno - di fronte ai grandi cambiamenti climatici, alle grandi sfide ambientali e a una terra che soffre, mettendo a rischio la salute dell’uomo e del pianeta e gravando sulle nuove generazioni - è stato decuso di organizzare in collaborazione con la Rete interdiocesana “Nuovi Stili di vita”, la Giornata della Madre Terra.
L’evento, a livello diocesano, si terrà a Mineo, sabato 29 aprile.
L’appuntamento prevede due momenti. Nel primo ascolteremo più voci nell’aula consiliare del Comune, nel secondo saranno piantati 18 alberelli come segno delle 18 Diocesi della Sicilia.
L’appuntamento vuole sottolineare, in linea con il 9° Corso di Formazione all’impegno sociale e politico, che abbiamo bisogno di un passaggio a un’economia più sostenibile che funzioni sia per le persone che per il pianeta. Occorre promuovere, nel solco del pontificato di Papa Francesco, l’armonia con la natura e la Terra, un’ecologia integrale che sia “una ferma volontà di sviluppare e attuare misure concrete, che favoriscano la dignità di tutte le persone nei loro rapporti umani, familiari e lavorativi, combattendo allo stesso tempo le cause strutturali della povertà e lavorando per proteggere l’ambiente naturale”.
L'appuntamento è sabato 29 aprile, alle ore 10.30, presso il palazzo municipale. Intevrerranno: Don Agatino Zappulla (Direttore dell'Ufficio di Pastorale Sociale e del Lavoro), Adriano Serla (Responsabile della rete Interdiocesana "Nuovi Stili di Vita"), Giuseppe Mistretta (sindaco di Mineo), Mons. Calogero Peri (Vescovo della Diocesi di Caltagirone). Seguirà un "Interscambio di esperienze per la cura del Creato".
Modera i lvaori Fratel Claudio Parotti (Missionario Comboniano).
Alle 11.30, in via Roccovè, è prevista la pinatumazione dei 18 alberi.