Iniziata venerdì 21 aprile, la “Festa al Santuario” dedicata a “Maria SS. del Bosco”, Patrona di Niscemi, si concluderà il prossimo 31 maggio
- di Redazione Il Solidale
- 26 apr 2023
- EVENTI
(Alberto Drago) NISCEMI. Iniziata venerdì 21 aprile, la “Festa al Santuario” dedicata a “Maria Santissima del Bosco”, Patrona di Niscemi, si concluderà il prossimo 31 maggio.
Il tema del mese Mariano è ispirato alla frase di San Giovanni Paolo II “Maria aiutaci a vivere con te da risorti”.
Il sacro quadro raffigurante la Madonna che tiene in braccio Gesù Bambino, è già esposto alla venerazione dei fedeli che giornalmente si recano in pellegrinaggio al Santuario pregando ed anche a piedi scalzi per voto.
La sacra tela della Madonna, fu rinvenuta il 21 maggio del 1599 da un pastore in una sorgente dell’antico territorio boschivo e vicino ad un bue della sua mandria inginocchiato.
Evento ritenuto prodigioso per il quale nello stesso luogo si trovano costruiti il Santuario e la cripta con il pozzo dell’acqua Santa nella stessa sorgente.
La Madonna venne poi proclamata Patrona e pure la città assunse la denominazione di Santa Maria, poi Santa Maria di Niscemi e dopo soltanto Niscemi.
Gli intensi sentimenti di fede indussero la popolazione ad indentificarsi come “Santamariota”.
La “Festa al Santuario” facente parte della parrocchia San Francesco d’Assisi di cui è parroco don Gaetano Condorelli, comprende giornalmente l’apertura alle 7.30 e la chiusura alle 21.30, la celebrazione di due messe alle 8.30 ed alle 19, le confessioni dalle 9 alle 11.30, la recita del rosario alle 18 e la compieta alle 21.
Il Santuario resterà giornalmente chiuso dalle 12 alle 15 ed ogni domenica sono previste due celebrazioni Eucaristiche alle 10.30 ed alle 19.
Il 21 maggio, sarà il giorno della “Festa al Santuario” con un’infiorata realizzata all’interno (nella foto) per la ricorrenza del 424° anniversario del rinvenimento del sacro quadro della Patrona.
Tre le celebrazioni Eucaristiche previste: la prima alle 9 animata dai Ministri straordinari dell’Eucarestia; la seconda alle 10.30, animata dai catechisti e dai ragazzi del catechismo e la terza, sarà concelebrata alle 21 dal vicario generale della Diocesi di Piazza Armerina mons. Antonio Rivoli e dai plesbiteri della città con la partecipazione delle autorità civili e militari.
A seguire l’atto di affidamento della città alla Patrona e l’omaggio floreale da parte del sindaco.